Il gruppo di opposizione “Montepaone Bene Comune”, composto da Giuseppe Macrì, Giuseppe Celia e Roberto Totino, alla luce dell’Avviso 2468/21, con il quale il Sindaco ha di fatto sospeso l’accesso agli uffici pubblici, si pone numerosi interrogativi.
In primis: come si può giustificare un avviso del genere per via dell’aumento dei casi Covid nei paesi limitrofi? A nostro avviso, a questo punto, sarebbe stato corretto anzitutto chiudere i plessi scolastici, frequentati quotidianamente anche da alunni e personale proveniente da tutto il comprensorio e, quindi, dove il rischio è certamente superiore.
Con ciò, non vogliamo affermare che la salute dei nostri dipendenti comunali non sia ugualmente importante, ma alla luce di questi provvedimenti riscontriamo una falsa ipocrisia camuffata da prevenzione.
Dallo sterile avviso appare chiaro che Montepaone sia Covid Free o che quantomeno i contagi siano contenuti, anche se, purtroppo, il dato reale non ci è dato saperlo avendo il Sindaco sospeso le dirette social dopo l’iniziale entusiasmo e veniamo a conoscenza di informazioni al riguardo solamente attraverso comunicazioni a singhiozzi via Facebook.
Sarebbe opportuno ricordare che nel mese di Gennaio, prima di un Consiglio, con casi Covid riscontrati all’interno della casa comunale, abbiamo chiesto il rinvio dell’adunanza, unitamente alla chiusura ed alla sanificazione della struttura comunale. Il Sindaco, declinando le richieste formulate, sempre con una risibile motivazione, escludeva contatti con il contagiato, ma soprattutto parlava di buona aereazione dei locali comunali. Cos’è successo? Ora hanno chiuso le finestre?
Quello che ci lascia più basiti è che un’adunanza non certo urgente, ove, per interessi interni alla maggioranza, si doveva semplicemente constatare la mancata elezione del Presidente del Consiglio, viene valutata dal Sindaco come attività istituzionale essenziale; l’impossibilità a confrontarsi con gli Uffici è un’interruzione non adeguatamente motivata di pubblico servizio e non solo…
E soprattutto oggi, dopo l’arrivo di vecchie ingiunzioni di pagamento di tasse, molte già onerate o errate, come deve comportarsi il cittadino? Alla luce di quanto sopra, saremo parte efficiente e per qualsiasi problematica, saremo a completa disposizione dei nostri concittadini rappresentandoli nelle forme e sedi opportune.