Il gruppo consiliare di opposizione “MONTEPAONE BENE COMUNE”, nelle persone di Giuseppe Macrì, Giuseppe Celia e Roberto Totino, essendo oramai trascorso un certo periodo di tempo, ritiene sia doveroso, ancora una volta, mettere in risalto dubbi e stranezze, oltre che naturalmente manifestare la ferma contrarietà in funzione di una significativa vicenda che ha a che vedere con gli interminabili lavori riguardanti la sede della Delegazione Municipale di Montepaone.
Già, nell’autunno scorso, quando, per intenderci, i lavori sulla Delegazione sarebbero dovuti essere completati, segnatamente entro il mese di Luglio 2022, gli scriventi Consiglieri Comunali di opposizione opportunamente chiedevano, mezzo articoli di stampa e formali istanze, chiarimenti ed informazioni utili al riguardo, ricevendo, per contro, risposte del tutto sommarie ed elusive, oltre che, guarda caso, come per magia, sbucare la pubblicazione sull’albo comunale, in netto ritardo, risalenti infatti nel tempo, di atti amministrativi che ,in concreto, provavano a giustificare le lungaggini ed i ritardi relativi all’esecuzione dei lavori, con una richiesta di di proroga della ditta appaltatrice, concessa dall’Ente Comunale, sino a quel momento, totalmente inerte, in balia degli eventi.
Di fronte alla singolarità di questi episodi, il gruppo di opposizione, immediatamente, il 15 ed il 17 di Ottobre 2022, formalizzava richieste di rilascio di pertinenti documenti, in particolare concernenti la corrispondenza intercorsa fra la ditta esecutrice dei lavori e gli uffici comunali, poi anche sollecitate il 5 di Novembre 2022, ma senza ricevere, a tutt’oggi, nessuna risposta..
Veniva successivamente pubblicato un atto di proroga circa l’impiego in affitto dei locali adibiti temporaneamente a sede della Delegazione Comunale sino al Giugno prossimo, al costo mensile di mille euro.
Il che, va da sé, fa desumere che, di certo, almeno fino a quel momento, la sede di Piazza S. Francesco da Paola non sarà pronta.
E fa chiaramente pensare che, in concreto, il completamento dei lavori avverrà perlomeno un anno dopo rispetto alla data di consegna originariamente stabilita, facendo passare sostanzialmente il pesante ritardo in cavalleria, ma non per tutti.
Invero, il gruppo consiliare per l’ennesima volta constata la pochissima trasparenza e, ancora di più, l’assenza di collaborazione con lo stesso e, soprattutto, sottolinea come il cittadino contribuente montepaonese si dovrà adattare, per altro lungo tempo, alla fruizione dei servizi comunali in via provvisoria e, aspetto decisamente più inaccettabile, si vedrà costretto a finanziare, ancora per altro tempo, l’affitto della sede temporanea, il tutto, insindacabilmente, per inefficienza e negligenza altrui.
Alla stregua risultano inutili e di pura fantasia le dichiarazioni del Sindaco che solo qualche mese fa, ha rassicurato tutti affermando che entro fine marzo igli uffici del piano terra sarebbero ritornati nella loro sede naturale. Ci interroghiamo seriamente perché o il Sindaco si riferiva a qualche altro immobile o forse non ha neppure contezza di come si stiano svolgendo i lavori… Magari in poco meno di una settimana riuscirà a finirlo e fare quello che per 20 mesi circa si è fatto una tantum… lavorare… intanto i cittadini pagano la mancata vigilanza, i ritardi e i disagi senza che nessuno prenda davvero le redini di un Paese sempre più alla deriva. Precisiamo che è nostra intenzione spronare l’amministrazione a reagire ma non con gli ennesimi proclami ma vigilando e seguendo tutta la macchina amministrativa. In questo caso, in cuor nostro già sappiamo che così procedendo, per l’ennesima estate la piazza e la delegazione saranno inagibili.