Il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 rende noto che è stata pubblicato il testo della Legge di Bilancio per il 2022 in approvazione alla Camera ed al Senato della Repubblica italiana e, sulla Statale 106, non sono previsti finanziamenti per i progetti di nuove tratte ammodernate.
Nello specifico, per quanto riguarda le opere stradali, l’unica voce prevista nel testo a pagina 77, riguarda il finanziamento del Contratto di Programma ANAS 2021-2015. Il Governo ha autorizzato la spesa di 100 milioni di euro per il 2023 ed il 2024. Mentre saranno 250 i milioni di euro previsti per il 2025. Nel 2026, 2027 e 2028 la spesa autorizzata ammonta a 300 milioni di euro ed a partire dal 2029 fino al 2036 il Governo ha previsto di investire per ogni anno 400 milioni di euro.
Il Governo, quindi, ha inteso investire 4.550 milioni di euro sulle strade italiane distribuendoli dal 2023 fino al 2036.
Il Direttivo dell’O.d.V. intende ricordare che il Contratto di Programma ANAS è lo strumento che assegna risorse pubbliche ad Anas per la realizzazione degli interventi infrastrutturali in accordo con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il precedente contratto di programma 2016-2020, approvato dal CIPE nella seduta del 7 agosto 2017 ed aggiornato dal CIPESS nella seduta del 24 luglio 2019 prevedeva un investimento totale di 29,9 miliardi di cui 15,9 miliardi, pari al 53% del complessivo, per la manutenzione programmata, adeguamento e messa in sicurezza e 14 miliardi, pari al 47%, destinati a nuove opere.
Il Contratto di Programma ANAS 2021-2025 avrà un valore 6 volte inferiore al precedente 2016-2020. Ciò è dovuto al fatto che il nostro Governo ha già previsto dei finanziamenti per le infrastrutture stradali mediante l’utilizzo dei fondi relativi al Recovery Fund che, purtroppo, non prevedono alcun intervento per la realizzazione di nuove strade e, quindi, nessun investimento sulla Statale 106.
L’investimento di 4,5 miliardi di euro certamente sarà diviso tra interventi di manutenzione, adeguamento e messa in sicurezza e nuove opere. Questo significa che solo circa 2,2 miliardi saranno destinati alla realizzazione di nuove opere: è esattamente l’investimento che il Governo avrebbe dovuto mettere sulla Statale 106 secondo le affermazioni apprese dal Ministro per il Sud Mara Carfagna a settembre scorso in Parlamento.
Difficilmente l’intero investimento per la realizzazione di nuove strade sarà impegnato sulla Statale 106 e, quand’anche ciò dovesse corrispondere al vero questo finanziamento si definirebbe non prima del 2036. Il Direttivo purtroppo conferma che anche questa volta il Governo non investirà risorse per la costruzione di nuove tratte ammodernate di Statale 106.
Per il Direttivo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” tutto ciò è davvero deludente se consideriamo gli annunci e le promesse a cui da mesi assistiamo sulla Nuova Statale 106 tra Sibari e Corigliano-Rossano, Mandatoriccio–Crotone, Crotone–Catanzaro e sulle varianti di Calulonia e di Locri. Purtroppo mancano le risorse ed è chiaro che ciò è dovuto alla mancata volontà politica di realizzare nuovi lotti ammodernati della Statale 106 in Calabria.