Il Comune di Girifalco ha partecipato alla Borsa internazionale del turismo religioso, culturale e naturalistico che si è svolta, mercoledì, a Paola alla presenza del governatore Mario Oliverio e della sottosegretario ai Beni Culturali Dorina Bianchi. In rappresentanza del Comune di Girifalco c’erano il sindaco Pietrantonio Cristofaro e il presidente del consiglio comunale Elisabetta Ferraina. Molti gli operatori economici – e non solo – che hanno voluto esporre le proprie eccellenze made in Girifalco.
Oltre 200 seller tra operatori calabresi e nazionali e 62 buyer internazionali. Bulgaria, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Lituania, Lettonia, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, UK, Ungheria, USA. Questi i Paesi di provenienza dei buyer che hanno partecipato alla borsa del turismo “Aurea”. Ospiti del salone espositivo, oltre a Girifalco, i comuni calabresi: Acri, Badolato, Bisignano, Nocera Terinese, Pizzo, Rocca Imperiale, Squillace, Taverna, Tropea. E i Borghi più belli d’Italia: Aieta, Altomonte, Bova, Chianalea, Civita, Fiumefreddo Bruzio, Grace, Morano calabro, Oriolo, Santa Severina, Stilo. Presenti, inoltre, gli enti: Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, il Parco nazionale della Sila, il Parco nazionale del Pollino e il Parco nazionale dell’ Aspromonte. Presenti, anche, la Regione Calabria e la Regione Sicilia. Infine, il Progetto South Cultural Routes col patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che comprende Regione Basilicata, Regione Calabria, Regione Campania, regione Molise e Regione Puglia.
Entusiasta per l’interesse che le eccellenze, made in Girifalco, hanno riscosso tra i presenti si è detto il presidente del Consiglio Comunale, Elisabetta Ferraina: “La valorizzazione dei luoghi deve passare attraverso la promozione degli stessi, vetrine attraverso le quali far conoscere il potenziale di un territorio e tutte quelle attività che non possono essere marginali ai nuovi percorsi turistici pensati per i visitatori che amano la qualità, che vogliono conoscere la storia di una realtà nel dettaglio, che chiedono cammini nella natura, passeggiate nei piccoli centri storici, visite nelle botteghe artigiane; luoghi nei quali le tipicità sono ben delineate ed incontrano il turismo 2.0 che si nutre di quella informatizzazione oggi più che fondamentale. Girifalco, probabilmente, non è ancora pronto per quel turismo che gli europei si aspettano, ma è un territorio con tantissimi punti di forza e su questi dobbiamo lavorare.
Nella giornata internazionale del turismo, manifestazioni come queste diventano occasione di confronto e di crescita grazie alla partecipazione di operatori e di enti pubblici e privati di diverse regioni. E di queste opportunità bisogna farne tesoro”. Soddisfatto per la partecipazione del Comune a questa importante iniziativa si è detto anche il sindaco, Pietrantonio Cristofaro: “L’attenzione dell’amministrazione comunale sarà sempre massima rispetto a iniziative che possono, in qualche modo, portare benefici alle realtà del nostro territorio”.