Frequentata riunione, nel Municipio di Gagliato, del Comitato “Sblocchiamo la trasversale”, con i sindaci ed esponenti di Amaroni, Argusto, Cardinale, Davoli, Gagliato, Olivadi, S. Nicola da Crissa, Satriano, e di Chiaravalle e del Serrese; molto importante la presenza di un nutrito gruppo di operai, alcuni dei quali lamentano spettanze arretrate!
Dei politici regionali, Ciconte ha mandato un vago saluto; Arturo Bova, dopo aver sparso la voce di una sua presenza, era troppo occupato a sgominare la ndrangheta! E continua a non capire che è l’unico consigliere regionale da Catanzaro a Reggio, altro che antimafia segue cena! Nessuna nuova da Soverato, né maggioranza né opposizione né altro.
Francamente, dopo aver costretto l’ANAS a pubblici impegni; dopo il risalto dato dalla stampa e dalle tv locali, e da RAI 1 e RAI 3; e con la crescente attenzione della gente il Comitato può fare a meno di chi si tira fuori.
Ora è il momento di assumere decisioni, e il Comitato è pronto:
- Ribadire che la strada non riguarda questo o quel paese, ma tutto il territorio tra Ionio e Tirreno e tutta la Calabria; e che una strada riverbera i suoi benefici ad almeno 50 km a destra e sinistra; benefici sociali, culturali, turistici, economici in genere…
- Non farsi gabbare da chiacchiere del tipo “lo sviluppo è avviato” e altre ciarle, ma pretendere che l’ANAS mantenga i suoi impegni: “entro l’estate” per lo svincolo di Gagliato; “entro settembre” per Chiaravalle; sperando che sia estate e settembre del 2016!
- Allargare la visuale a tutti i problemi, a cominciare dalla viabilità interna delle Serre, che è disastrosa;
- Costringere gli assenti ad uscire allo scoperto.
Concludendo i lavori, ho detto quanto segue:
- Non servono manifestazioni folcloristiche;
- Sono possibili invece azioni che, ferme e composte e perfettamente legali, possono costituire una protesta determinante e pesantissima. Non ci vuole molto, nel cuore dell’estate, a fermare il traffico, se l’ANAS dovesse continuare a ciurlare nel manico!
Ulderico Nisticò