I prodotti del Gal “Serre Calabresi” in Sicilia al G7 Agricoltura


Tipicità ed eccellenze dell’agroalimentare calabrese, in vetrina al G7 Agricoltura a Siracusa, all’Isola di Ortigia, esaltate in prelibati piatti e preparazioni della sapienti mani di chef e maestri pasticcieri.

Nello stand della Regione Calabria – Calabria Straordinaria, anche prodotti identitari del Gal “Serre Calabresi”, presente dal 27 al 29 settembre, assieme alle produzioni dei territori dei Gruppi di Azione locale dell’Area Centro-Calabria (Gal “Due Mari” e Gal “Terre vibonesi”) e del Gal “Riviera dei Cedri” dell’Alto Cosentino.

Una presenza, che per il Gal “Serre Calabresi” rientra nelle azioni comuni previste dal progetto di cooperazione interterritoriale “Filiere corte e mercati locali”, previsto dalla misura 19.3 “Sostegno allo sviluppo locale Leader”.

Per il Gal “Serre Calabresi”, lo stand è stato animato dal pastry chef, Paolo Caridi, figura di grande esperienza e competenza, coadiuvato dal collaboratore Gianluca Paone, che ha curato un’attività continua di show cooking, dedicata al “No&Mi”, gustosa unione di nocciola Tonda di Calabria e Miele di Amaroni. In degustazione anche: i salumi delle Salumificio Iozzo di Chiaravalle Centrale, la produzione casearia dell’Azienda Agricola di Giovanni Rotiroti di Cardinale e i prodotti dell’Azienda apistica “Il gusto del Miele” di Girifalco. All’esplorazione di nuovi sapori con cipolle caramellate e miele, ‘nduja e miele dell’Azienda “AmaCalabro” di Antonio Scamarcia di Amaroni.

«I Gal sono stati rappresentati in modo egregio, uno per uno con le proprie specialità, cucinate e abbinate con maestria e provvedendo a illustrare peculiarità e caratteristiche dei vari prodotti e ingredienti» ha commentato Paolo Caridi.

 «Sono convinto  ̶ ha proseguito  ̶  che con la cooperazione possiamo fare tanto e favorire le aziende nel loro sviluppo anche con ricerche incrociate con le università.

Da parecchi anni mi occupo di ricerca e sviluppo delle eccellenze calabresi, nei territori dei diversi Gal. Ci sono eccellenze molto particolari, poco conosciute, che hanno del potenziale, che possono essere valorizzate e fatte conoscere con il contributo delle capacità e del talento di noi professionisti, ciascuno per la sua competenza, impiegandole nelle varie preparazioni, proponendo abbinamenti per creare nuovi prodotti, fornendo supporto per comunicazione e marketing, per migliorare l’immagine, per creare un brand o per condurre immagini di mercato. Facendo rete e squadra possono nascere nuove opportunità e modalità di sviluppo. Oggi è il momento giusto e siamo maturi per cooperare tutti assieme. Stare insieme porta risultati a tutti noi».

Riguardo la presenza a Ortigia ha evidenziato come siano state proposte preparazioni dolci e salate che hanno attratto, registrando una costante affluenza, molti visitatori.  Apprezzamenti sono giunti anche dal ministro dell’Agricoltura, Lollobrigida in visita allo stand.

«Dopo la presenza in eventi di ampio respiro a Catanzaro, quali la “Cena straordinaria”, una tavolata lunga 400 metri, allestita in pieno centro cittadino che ha accolto circa mille persone,  unendo beneficienza, alta cucina, arte e spettacolo, “Odissee Segrete”, percorso esperienziale interattivo che ha unito teatro, tecnologia,  mito e tradizione ed enogastronomica, ideato e curato dall’Associazione Makròs, svoltosi all’interno delle Gallerie del Complesso monumentale San Giovanni, in occasione della “Notte Piccante” e in attesa del prossimo evento “Ecofest”, incentrato sui temi della sensibilizzazione ambientale,  della sostenibilità, della difesa e valorizzazione del territorio,  i prodotti di eccellenza del Gal “Serre Calabresi” sono sbarcati in Sicilia, per un appuntamento importante di caratura internazionale. Non si può che esprimere soddisfazione per il riscontro» ha evidenziato il presidente, Marziale Battaglia, ricordando come nell’ambito delle azioni locali, altri eventi si svolgeranno da qui a dicembre nei comuni di Chiaravalle, Gagliato, Cortale, Squillace, Olivadi e ad Amaroni il prossimo 5 ottobre con “Vino, note e Gocce di Miele” che lega la gastronomia locale e la tradizione della vendemmia.