Gli uomini della Guardia costiera di Crotone sono stati impegnati in due emergenze nelle acque locali. Nel primo caso, uno statunitense di 69 anni, in vacanza con la famiglia, ha avuto un infarto a bordo di una nave da crociera diretta in Adriatico, in navigazione a circa 20 miglia nautiche dalla costa.
Immediati i soccorsi. La sala operativa della Guardia costiera ha dirottato la nave facendola dirigere verso il porto di Crotone per velocizzare le operazioni di trasbordo.
La motovedetta SAR CP321, partita dal porto pitagorico con il personale medico del 118, preventivamente allertato e imbarcato in pochi minuti, ha intercettato la nave a poche miglia dalla costa riuscendo ad effettuare l’evacuazione medica in piena sicurezza, nonostante le particolari avverse condizioni del mare.
Il 69enne, ancora cosciente, è stato sbarcato nel porto di Crotone dove ad attenderlo c’era l’ambulanza del 118 che lo ha portato presso l’ospedale civile.
Nel pomeriggio una seconda emergenza. Un’imbarcazione di circa 10 metri con 4 persone a bordo è affondata a poche miglia da Capo Colonna. Gli occupanti sono riusciti a lanciare l’allarme via radio ma in pochi secondi hanno dovuto abbandonare l’unità. La motovedetta SAR CP321 è partita alla ricerca dei naufraghi.
Le condizioni proibitive del mare hanno reso le attività di ricerca particolarmente difficili. Le persone in mare erano nascoste dalle onde alte più di 2 metri. I militari hanno avvistato i quattro che erano riusciti ad indossare i giubbotti di salvataggio. Le operazioni si sono protratte per diversi minuti in quanto la corrente aveva allontanato i naufraghi tra loro.
Recuperati tutti a bordo, in buone condizioni di salute, sono stati trasportati fino al Porto Vecchio di Crotone e affidati alle cure del 118 giunto in banchina ad attenderli. Per fortuna solo tanta paura