Dieci studenti degli indirizzi Turismo, Esabac Techno e AFM del “Guarasci-Calabretta”, accompagnati dalla docente Miriam Cilurzo, hanno concluso il viaggio-studio di due settimane presso il Lycée Polyvalent “Simone Veil” di Brive-la-Gaillarde in Nouvelle Aquitaine, grazie all’accreditamento Erasmus d’Istituto.
Questo viaggio è stato anticipato da una visita preparatoria, svolta lo scorso luglio dalle docenti Miriam Cilurzo e Connie Castanò, responsabile del piano Erasmus d’Istituto. In questa fase sono stati fissati il programma e le finalità didattiche della mobilità.
Gli studenti sono poi stati selezionati secondo attenti criteri di merito, tenendo conto del possesso della certificazione linguistica e di situazioni di minori opportunità. Si è preferito sistemare gli alunni in famiglia per garantire loro una piena immersione nella cultura del Paese ospitante e la pratica costante della lingua.
Gli studenti hanno frequentato le lezioni seguendo il normale orario scolastico. Per Isabella questa esperienza è stata da stimolo per mettersi in gioco. Infatti tutti hanno dovuto superare la timidezza e l’imbarazzo iniziale per poter comunicare e approfittare pienamente dell’opportunità offerta.
Il viaggio-studio ha permesso di scoprire il territorio iniziando da Brive-la-Gaillarde, una cittadina di cinquantamila abitanti nel cuore della Corrèze, dalle tipiche case medievali con i tetti in ardesia; Limoges e il suo museo delle Belle Arti; Rocamadour che custodisce la celebre spada nella roccia; le grotte di Lacave, i cui stalattiti, stalagmiti e cristalli danno vita ad un mondo magico e di animali leggendari.
Ciò che rimane di questa esperienza vissuta così intensamente è un arricchimento, sul piano umano oltre che formativo. Noah esprime tutta la sua gratitudine nei confronti della famiglia ospitante che l’ha accolta come una figlia. Salma è rimasta colpita dal diverso sistema scolastico. Manuel riassume infine il senso di questa esperienza, “indimenticabile”.
Tutto questo è stato possibile grazie al Dirigente Scolastico, prof. Vincenzo Gallelli, che promuove queste esperienze di crescita. Un grazie va ai colleghi e alla dirigente del Lycée Polyvalent “Simone Veil”, Mme Nathalie Vigne, per l’accoglienza riservata. Il progetto continuerà con l’accoglienza in autunno del gruppo francese a Soverato.