Un 20enne è stato ferito in un agguato compiuto la notte scorsa a San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria, al confine con la provincia di Vibo Valentia.
La vittima, P. M., è stata ferita al collo e adesso è ricoverata in prognosi riservata nell’ospedale di Reggio Calabria. Il giovane, comunque, non sarebbe in pericolo di vita. Il 20enne si trovava a bordo della sua auto quando è stato raggiunto da un colpo di fucile caricato a pallini.
Insieme a lui la fidanzata che ha riportato delle escoriazioni. Le indagini sono condotte dai carabinieri del Reparto operativo di Reggio che stanno aspettando che il giovane sia in grado di parlare per interrogarlo e cercare di ricostruire la dinamica e il movente del tentato omicidio.
L’inchiesta è coordinata dalla Procura di Palmi ma potrebbe essere trasmessa, per competenza, alla Dda di Reggio Calabria, non escludendo un interessamento anche della Dda di Catanzaro visto che San Pietro di Caridà e Monsoreto di Dinami sono zone al confine con la provincia di Vibo Valentia dove c’è una forte influenza ‘ndranghetista non solo delle cosche reggine ma anche di quelle vibonesi.
P. M. è incensurato ma le modalità dell’agguato fanno pensare a un contesto mafioso che in queste ore è una delle ipotesi al vaglio degli investigatori guidati dal colonnello Antonio Merola.