Procedono senza sosta i servizi della Polizia di Stato di contrasto alla criminalità sul territorio, in città e in provincia, soprattutto tesi al contrasto al traffico di sostanza stupefacente nelle aree maggiormente colpite da tali criticità. I poliziotti della Squadra Mobile di Vibo Valentia, nel corso di un servizio mirato al contrasto alla criminalità diffusa e allo spaccio, hanno notato movimenti sospetti riguardo ad una abituazione situata in una zona rurale e poco frequentata.
Per tale ragione hanno eseguito una perquisizione domiciliare trovando a casa dell’uomo circa 60 grammi di marijuana suddivisa in diverse dosi, oltre ad un vero e proprio kit per lo spaccio, composto da materiale per il confezionamento e bilancino di precisione. All’esito delle indagini l’uomo è stato denunciato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Successivamente, durante il pomeriggio del 23 marzo, la Sala Operativa è stata allertata a seguito di una segnalazione da parte di un cittadino residente nel centro di Vibo Valentia che avrebbe ricevuto delle minacce con l’uso di un coltello a serramanico da parte di un altro individuo, a lui conosciuto, per questioni condominiali.
Sul posto sono giunte in stretta sinergia operativa sia il personale della Squadra Mobile sia equipaggi delle Volanti dell’Upgsp della Questura, che hanno proceduto ad escutere tutti i testimoni al fine di ricostruire la vicenda. All’esito degli accertamenti sono state ritirate cautelarmente le armi detenute in casa da parte di entrambe le parti litiganti. Si è proceduto al ritiro di 3 pistole, di diverso calibro, 1 fucile da caccia e oltre 100 cartucce di diversa tipologia di munizionamento.