Noi di Forza Nuova ci impegneremo affinché il 4 Dicembre vinca il No contro questa pessima Riforma Costituzionale. Per far ciò, lo scorso fine settimana, il movimento si è mobilitato a livello regionale, con affissioni, gazebo e volantinaggi, nelle cinque province calabresi. Tuttavia è necessaria una importante premessa: Forza Nuova non ha alcun interesse a difendere questa “Costituzione nata dalla Resistenza”, anzi ne propone una radicale riscrittura nella direzione della difesa prioritaria degli interessi nazionali. Questa riforma Costituzionale, invece, non farà altro che tagliare di netto ogni residua Sovranità Nazionale, inserendo stringenti vincoli all’attività legislativa, amministrativa e regolamentare; attività che dovranno seguire pedissequamente (pena l’incostituzionalità) ogni ordine che l’UE impartisce all’Italialietta a guida Renzi\Boschi.
Questa riforma, ancora una volta, vieterà la possibilità di effettuare Referendum consultivi sui Trattati Internazionali e la conseguente possibilità, per il Popolo Italiano, di scegliere o meno se restare nell’Unione Europea dominata dalle Banche, così com’è avvenuto con la Brexit in Regno Unito. La Italexit fa paura a questo Sistema di corrotti e politicanti venduti.
Noi di Forza Nuova, inoltre, riteniamo di importanza fondamentale le istituzioni locali: Province, comunità montane o simili aggregazioni di Comuni che rappresentano il territorio e ne tutelano interessi e peculiarità storico-culturali. Proprio queste realtà vengono condannate dall’attuale governo a vantaggio dei carrozzoni regionali, quelli sì da abolire e che, invece, restano al loro posto a vampirizzare i medesimi territori.
Per tutte queste motivazioni Forza Nuova è pronta a contestare duramente il premier Matteo Renzi nel suo imminente tour propagandistico calabrese, che avverrà da qui a pochi giorni.