Forniture energia, l’U.Di.Con. Calabria raccomanda cautela


“E’ consuetudine ormai ascoltare molteplici segnalazioni da parte dei nostri uffici dislocati sul territorio calabrese che riportano casi di tentato cambio delle forniture di energia a carico degli ignari consumatori – scrive in una nota il Commissario dell’U.Di.Con. Calabria, Nico Iamundo – i più diffusi tentativi, spesso a carico di anziani, che ci vengono segnalati sono il classico porta a porta come nei vari casi segnalati dalla sede di Nicotera tramite il responsabile Pasquale Andronaco, così come quelle tramite i call-center, che attraverso domande trabocchetto “obbligano” al passaggio ad altro operatore perché il contratto è scaduto come succede nel territorio del lametino così come ci evidenzia il presidente provinciale Angelo Toscano”.

“Purtroppo basta solo un’affermazione confermativa per vedersi attivare, un nuovo contratto o un cambio di utenza luce e gas senza averci capito nulla e trovandosi a dover pagare, in seguito, anche le penali per la chiusura del contratto con il precedente gestore del servizio. Stiamo assistendo alla tornata in auge di questi espedienti e sentiamo il dovere di informare tutti, ma ci sono delle semplici regole che permettono di comprendere se l’offerta sia, valida o meno – continua Iamundo – in primo luogo, se qualcuno suona alla porta affermando di essere un tecnico, un operatore probabilmente vorrà proporvi il cambio della vostra offerta, valutate attentamente quello che viene suggerito.

Infine, evitate di fornire i dati necessari per attivare o variare un’utenza senza il consenso “non bisogna mai fornirgli informazioni relative alla propria fornitura; in bolletta sono riportati i codici POD e PDR senza i quali non si potrà attivare contratti non richiesti”. Nel caso di tentativo di contatti telefonici per evitare problemi futuri bisogna anche qui seguire alcune semplici regole: non dare mai i dati della fornitura (codice POD per la luce e codice PDR per il gas) richiedere copia delle condizioni contrattuali proposte sul proprio indirizzo mail così da poter verificare l’effettiva convenienza. Per ogni chiarimento le nostre sedi U.Di.Con. rimangono a disposizione di tutti gli utenti per eventuali dubbi o chiarimenti in maniera totalmente gratuita”.