Un contributo attivo per il rilancio della pesca calabrese. Questo è l’auspicio della Fai Cisl Calabria che con il segretario generale, Giuseppe Gualtieri esprime “soddisfazione per l’istituzione e l’insediamento dell’organismo di gestione della costa jonica e tirrenica, con l’elezione dei presidenti e dei vice presidenti a cui va un augurio di buon lavoro”. Un buon risultato che fa ben sperare per il futuro di tutto il comparto della pesca e il suo indotto “Riteniamo importante il risultato raggiunto, perché siamo consapevoli che l’organismo di gestione avendo il compito di attuare, monitorare le misure dei piani di gestione locale, possa dare un contributo attivo per il rilancio del settore attuando misure sostenibili, responsabili, capaci anche di trovare soluzioni attraverso misure compensative”. Un settore economico e sociale che attraversa una fase decisiva tra crisi latenti e per certi versi ataviche ma che conosce oggi nuove prospettive di sviluppo grazie soprattutto alla partecipazione e al nuovo protagonismo dei pescatori. Infatti, dichiara Gualtieri “questo settore deve avere la capacità di autogestirsi attraverso la partecipazione e la responsabilità per fare in modo di non assistere più a scelte fatte da terzi senza poter partecipare attivamente tutelando le nostre
specificità che hanno dato tanto in termini di ricchezza a questa regione e che a nostro avviso potrebbero essere ancora volano di sviluppo di questo territorio, attuando politiche che mirino ad
avvicinare nuovi giovani al settore, puntando su innovazione e tradizione”. Tutto questo sarà possibile “trovando soluzioni condivise, attraverso la partecipazione, la responsabilità degli
attori presenti al tavolo, trovando una collegialità che forse in passato è mancata e che in una regione come la nostra è necessaria per dare soluzioni ai problemi che il settore vive ma soprattutto per fare in modo che nell’agenda politica regionale la pesca abbia una centralità per far decollare un settore che per l’intera regione è fondamentale insieme all’agricoltura, agroalimentare, turismo,
settori sui quali la Calabria dovrebbe puntare per uscire da questa situazione di sottosviluppo”. Intanto soddisfazione, è stata espressa da Giuseppe Gualtieri, segretario generale Fai Cisl Calabria per un altro risultato, lo sblocco dei pagamenti arretrati relativi alla cigs 2014 e 2015 del settore pesca, frutto della pressione sociale esercitata in queste ultime settimane dalla Fai e dalla Cisl nazionale per sollecitare il provvedimento legislativo necessario per rispondere, finalmente, alle giuste attese dei lavoratori. Analogamente plaudiamo la tempestività con cui la sede Centrale dell’Inps ha provveduto ad inviare il relativo messaggio alle proprie sedi periferiche al fine di procedere con l’avvio delle liquidazioni delle indennità di Cigs arretrate. Un risultato, questo della conclusione dell’iter procedurale per lo sblocco delle risorse, atteso dai lavoratori calabresi del settore da tempo. La Fai Cisl calabrese, parteciperà attivamente per cercare di rilanciare comparto e allo stesso tempo dare risposte soprattutto a tutti coloro che rappresentiamo.
Massimo Pinna