A Borgetto (Palermo), una 66enne, Lucia Taormina, stava preparando il caffè con la moka nella sua cucina, quando la caffettiera è esplosa, causando una fiammata che ha investito la donna in pieno.
A trovarla, riversa sul pavimento e in stato di incoscienza, è stato il marito, una volta rientrato a casa. Nel momento dell’esplosione, infatti, la 66enne, un’ex insegnante, era sola.
Taormina è poi morta nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Villa Sofia (Palermo) dopo 24 ore di agonia. Sempre stando al sito di informazione locale, i medici hanno cercato di salvare la donna, ma per lei non c’è stato nulla da fare.
Le sue condizioni erano già critiche quando è arrivata in ospedale: aveva riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 90 per cento del corpo.