E’ stato trovato privo di vita il corpo Antonio Favasuli, rinomato dentista 63enne originario di Reggio Calabria e residente a Salvaterra che esercitava a Modena, in corso Vittorio Emanuele II.
Da giovedì Favasuli aveva fatto perdere le proprie tracce e, non vedendolo arrivare sul posto di lavoro, i colleghi hanno lanciato l’allarme. E’ stato un passante a fare la macabra scoperta nel pomeriggio odierno in un fosso nella parte finale di via Mantegna, nella frazione di Casalgrande.
Fra le ipotesi, quella che il 63nne sia rimasto vittima di un improvviso malore: sul capo è stata riscontrata infatti una ferita che sembrerebbe, a un primo esame, compatibile con le conseguenze di una caduta accidentale a terra.
Anche se non è ovviamente possibile escludere che qualcosa, anche in modo accidentale, possa averla provocata e che proprio la caduta abbia causato il decesso.
Sul luogo del ritrovamento del corpo senza vita dell’uomo sono giunti anche i carabinieri di Casalgrande per effettuare i rilievi e avviare le indagini per chiarire le cause del decesso.