“Non sapevo quanto mi voleste bene! Voi tutti, così numerosi e pieni di affetto, che se avessi potuto, avrei fatto un salto per salutarvi uno a uno!”. Così si sarebbe espresso Nico, osservando il secondo memoriale a lui dedicato, se solo avesse avuto l’opportunità di farlo.
Nico Cento nasce a Catanzaro il 19 aprile 1973 e cresce a Petrizzi; durante gli anni scolastici, la sua famiglia si trasferisce a Soverato. Ex allievo Salesiano e successivamente studente brillante della Scuola Militare Nunziatella.
Nel 2014 a Soverato riceve il prestigioso premio Hippocampo d’Oro come “Pilota dell’Aviazione Militare al Servizio della Presidenza della Repubblica e della Presidenza del Consiglio.” Aggregato all’ENAC come ispettore di volo, ha conseguito brevetti sia per aerei che per elicotteri, concludendo la sua carriera con il grado di Colonnello, conferitogli un mese dopo la tragica scomparsa, già in fase di nomina.
Intelligente e tenace nel perseguire i propri sogni, diventa un pilota militare di successo. Ogni volta che può, ritorna a casa da mamma Antonietta. Compatibilmente con i suoi impegni professionali, per Nico l’estate significava ritrovarsi con la famiglia e godere del mare di Soverato, il suo grande amore.
Nonostante i notevoli traguardi raggiunti, Nico rimane sempre umile e disponibile, amato da tutti, con il suo sorriso smagliante e contagioso. La vita lo appassionava e coltivava vari hobby: adorava cucinare, la musica e, infatti, aveva formato una sua band.
Il concerto in suo onore si è svolto presso l’anfiteatro di Soverato, con la Band di Rino Gaetano, arricchita dalla presenza del talentuoso cantautore soveratese, ormai romano d’adozione, Michele Amadori, che ha suonato sulla tastiera appartenuta a Nico.
Per commemorare il secondo anniversario della sua scomparsa, il fratello Francesco e la mamma Antonietta Viscomi hanno voluto dedicargli questo “Concerto per Nico”. Questo evento è un testimonianza che le persone straordinarie, capaci di conquistare un posto nel cuore della gente, non scompaiono mai veramente. La comunità di Petrizzi e Soverato ha risposto numerosa, dimostrando così l’affetto e la vicinanza che continua a legarli a lui.
La famiglia ringrazia tutti per la loro partecipazione e in particolare l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Daniele Vacca e dal presidente del consiglio comunale Lele Amoruso, per il patrocinio accordato a questo memoriale.
Con la musica di Rino Gaetano, gioiosa ma al contempo profonda, si conclude questo ricordo per Nico, che ha concluso la sua vita in un finale tragico e solo apparentamento definito …e come dice sempre tuo fratello Francesco: “Cieli blu, Ni.”
Maria Luisa Iezzi