Emergenza Coronavirus, situazione difficile a Serra San Bruno


In questo particolare momento emergenziale, che purtroppo vede la comunità del comune di Serra San Bruno coinvolta direttamente con quattro casi di persone risultati positivi al Covid-19, il Commissario Straordinario, avvalendosi della collaborazione di tutta la struttura comunale e in sinergia con le altre istituzioni nonché con le Forze dell’Ordine, ha adottato tutti i provvedimenti e le misure utili alla tutela del benessere e della salute dei cittadini e tese a monitorare e contrastare la diffusione del Coronavirus.

A tal riguardo si ritiene opportuno rappresentare che, a seguito delle prescrizioni dell’Asp di Vibo Valentia, sono state adottate diverse misure di quarantena obbligatoria nei confronti di alcuni cittadini, residenti o domiciliati in questo comune, tutte ancora vigenti.

Tra le suddette persone si registra la presenza anche di alcuni operatori sanitari, per i quali, nonostante le deroghe alla misura della quarantena previste dall’articolo 1, comma 2, lettera h) del decreto-legge23 febbraio 2020 n.6, d’intesa con l’ASP è stato convenuto, prima di assumere qualsiasi ed eventuale iniziativa, di attendere l’esito degli accertamenti per la verifica della relativa situazione sanitaria.

Al precipuo fine di supportare la popolazione in tale contingenza è stato attivato presso la sede comunale il Centro Operativo Comunale, i cui responsabili erano già stati preallertati dall’11 marzo u.s., con presidio fisso.

Risulta già operativo da qualche giorno il servizio di consegna a domicilio dei generi alimentari e dei farmaci per le persone vulnerabili e/o non autosufficienti, espletato l’ausilio delle associazioni del territorio che hanno manifestato la propria disponibilità.

Nella giornata di oggi 23 marzo si provvederà a sanificare in via cautelativa la sede comunale, che, pertanto, resterà chiusa. In ogni caso sarà garantita la piena funzionalità dei servizi da remoto. Il COC sarà trasferito momentaneamente presso la sede COM.

Si coglie l’occasione per fare appello al senso di responsabilità collettivo e per sollecitare, ulteriormente, i cittadini affinché rispettino le misure previste dalla normativa vigente, con particolare riferimento alle nuove disposizioni del D.P.C.M. del 22 marzo 2020 con il quale è stato previsto il divieto per chiunque di trasferirsi o spostarsi, con qualsiasi mezzo di trasporto, in un comune diverso rispetto a quello in cui attualmente si trovi, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.

Le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale continueranno a verificare la pedissequa applicazione delle suddette prescrizioni, sanzionando i trasgressori.

La situazione continua ad essere monitorata e saranno adottate tutte le ulteriori e più stringenti iniziative, consentite dal quadro normativo vigente, che si renderanno necessarie.

Il Commissario Straordinario