Due operai trovano sulla linea ferroviaria un pitone di 2 metri


Due operai intenti ad effettuare dei lavori sulla linea ferroviaria a circa 600 metri dalla stazione di Pizzo hanno visto un enorme serpente di circa due metri strisciare sulla massicciata. I due hanno subito allertato il comune di Pizzo. Sul posto due veterinari dell’Asp che, per il recupero e la successiva sistemazione del rettile, hanno chiesto l’intervento di un naturalista del WWF.

L’ambientalista lo ha riconosciuto come Pitone delle rocce indiano, detto anche Pitone moluro, originario dell’India, del Pakistan e del Nepal. Il rettile potrebbe essere sfuggito dalla teca di qualche allevatore della zona. Per l’ambientalista si tratterebbe di “una specie tra le più diffuse nel commercio di animali esotici, riprodotto in allevamenti e di indole pacifica e quindi non aggressivo.

È uno dei giganti della famiglia che comprende anche i Boa, potendo raggiungere la lunghezza di quasi sette metri. Ora il pitone sarà quanto prima sistemato in un terrario attrezzato di un centro di recupero. A meno che il proprietario, si spera in regola con la documentazione richiesta in questi casi, non si faccia vivo”.