Due nuovi minerali scoperti in Calabria


Grande soddisfazione all’Università della Calabria: i ricercatori Andrea Bloise e Domenico Miriello (Università della Calabria), Luigi Dattola (Arpacal Cosenza), e Ignazio Allegretta e Roberto Terzano (Università di Bari), hanno annunciato la scoperta di due minerali di cui per la prima volta viene comprovata scientificamente l’esistenza in Calabria.

I minerali, anche se di dimensioni millimetriche e sub-millimetricche sono di uno splendido blu acceso. Si tratta della Linarite, un solfato di rame e piombo e la Connellite, un solfato idrato di rame, che sono state rinvenute nella stessa miniera di Barite, a Catanzaro, in cui precedentemente era stata scoperta la Wulfenite.

Grande la soddisfazione del rettore dell’Università della Calabria Gino Mirocle Crisci: “La nostra Università e in questo caso il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Unical, – ha detto Crisci – è sempre in prima linea nell’innovazione e nella produzione di nuova conoscenza; queste scoperte sono la dimostrazione di come lo studio delle Scienze della Terra, possa restituire alle nostre risorse naturali l’importanza che meritano nel panorama internazionale e rappresentano la naturale conseguenza delle ricadute che la terza missione può avere sul contesto socio-economico, mediante la valorizzazione e il trasferimento delle conoscenze dall’Università al territorio”.