Due avvocati del Foro di Lamezia Terme sono stati sospesi dall’esercizio della professione per due mesi.
La decisione è stata assunta con provvedimento del Consiglio Nazionale Forense, che si è espresso su ricorso presentato dal Consiglio dell’ordine degli avvocati di Lamezia Terme contro una precedente decisione del Consiglio di disciplina presso la corte d’Appello di Catanzaro, che aveva nel 2022 prosciolto i due legali da ogni accusa.
Al centro della vicenda, una presunta violazione del codice deontologico che ha portato alla sanzione a carico dei due avvocati lametini in riferimento ad alcuni fatti accaduti nel 2010 relativi a un immobile che – secondo le contestazioni contenute nel provvedimento disciplinare – sarebbe stato acquistato dai due legali approfittando della “condizione di fragilità” del venditore.