Il giornalista Domenico Lanciano, conosciuto anche come colui che nel 1986 ha messo in vendita Badolato borgo per salvarlo dallo spopolamento, è il fondatore-responsabile dal 1982 dell’Associazione culturale CALABRIA PRIMA ITALIA ed organizzatore dell’omonimo premio assegnato ogni 21 giugno a coloro i quali, personaggi ed aziende, portano avanti Re Italo, il quale ha dato nome all’Italia proprio in questi luoghi dell’Istmo tra i Golfi di Lamezia e di Squillace ben 3500 anni fa.
Lunedì 14 marzo 2022 ha proposto di erigere una statua monumentale a Re Italo da collocare al centro della Cittadella Regionale di Germaneto di Catanzaro come simbolo dell’unità calabrese e italiana.
Adesso, lo stesso Lanciano propone di dotare di una medesima statua di Re Italo il piazzale di ingresso e di uscita dell’aeroporto di Lamezia Terme per dare il benvenuto a chi arriva e augurare il buon viaggio e l’arrivederci a chi parte.
Poiché l’Aeroporto internazionale di Lamezia è la principale porta della Calabria, sarebbe altamente significativo che sia proprio il padrone di casa, cioè Re Italo, ad accogliere idealmente chi arriva e a salutare chi parte, ovvero milioni di passeggeri ogni anno, molti dei quali provenienti dall’estero nonché tanti nostri emigrati.
Inoltre, una tale statua aumenterebbe il decoro della stessa stazione aeroportuale, abbellendola, e resterebbe il simbolo più attinente della identità sia calabrese che nazionale, così come la statua di Leonardo da Vinci è un ottimo biglietto da visita per l’Aeroporto intercontinentale di Fiumicino a Roma. A tal fine si sta cercando di costituire un vero e proprio Comitato.