Dolcetto o scherzetto? Manca ancora qualche giorno al tradizionale rito dei bambini che, il 31 ottobre, bussano di casa in casa, formulando la simpatica domandina ricattatoria. Ma, quest’anno, a quanto pare, lo scherzo è arrivato in anticipo. Qualche giorno fa, mentre le vetrine dei negozi si vestivano a festa, con scenografie a base di zucche intagliate e decorazioni a tema, l’opinione pubblica rimaneva sbigottita dinanzi ad una notizia shock: “Chi verrà sorpreso a festeggiare Halloween pagherà una multa di 600 euro”.
Secondo una nota pubblicata in rete, la festa di Halloween sarebbe stata scomunicata dalla chiesa cattolica e bandita dalle scuole, “per iniziativa – si legge- del ministero dell’interno e della pubblica istruzione”. Anche a Lamezia stanno circolando sui cellulari messaggi che riportano la notizia della scomunica e invitano i destinatari a farla girare, in una sorta di “catena di santantonio”.
Si tratta, evidentemente, di uno scherzo, ma qualche testata d’informazione ci è cascata in pieno. Che la notizia sia una colossale bufala lo si può verificare facendo un giro sul sito del ministero dell’istruzione, dove non si trova alcun avviso inerente la festa di Halloween.
Nessun riscontro ufficiale si ha neppure sulla presunta condanna del ministro dell’Interno, il quale avrebbe definito Halloween “la personificazione degli spiriti del male”, disponendo addirittura una multa di 600 euro per chiunque sarà trovato con una maschera la sera del 31 ottobre. Il ministro dell’Interno la pensa davvero così? Non si sa. Comunque, su questo non vi sono riscontri, né sul web, nè nei telegiornali.
“Non sappiamo nulla a riguardo”, ci dicono le forze dell’ordine. E aggiungono: “Ma è davvero assurda una cosa del genere, non crede?” E’ incredibile, effettivamente, che una notizia di tale portata possa passare sotto silenzio.
Resta un dubbio, però, sulla posizione della chiesa, che in questi ultimi anni non ha nascosto la propria antipatia verso questa festa pagana di origine celtica, colpevole di aver importato dagli Usa l’usanza dei party in maschera, tutti travestiti da streghe e fantasmi.
Per capirci qualcosa di più, leggiamo i commenti di opinionisti che si sono soffermati ad analizzare il contenuto dello strano post, di cui riportiamo uno stralcio : “L’Arcidiocesi di Roma ha indetto una conferenza stampa straordinaria, dove il vescovo Martino Rodriguez ha detto: Questa festa americana, Halloween, che sembra far divertire tanto i nostri giovani, in realtà ha origini Sataniste e Occulte, in passato infatti questo tipo di pratica stava alla base dell’adorazione pagana degli spiriti e di Satana. La festa è stata inventata da Anton Lavey, fondatore del Satanismo, secondo cui proprio nella notte del 31 ottobre gli spiriti sono liberi di tornare in terra. La chiesa condanna apertamente tali pratiche. La Festa di Halloween – prosegue la nota- è stata quindi bandita dalla Chiesa in tutte le scuole e i luoghi di incontro della Nazione. L’iniziativa è stata appoggiata anche dal Ministero dell’Interno e della Pubblica Istruzione. Sarà vietato quindi festeggiare Halloween in tutta Italia, non ci saranno feste in piazza, nè serate in maschera nelle discoteche. Chi verrà sorpreso travestito da mostro per le strade italiane potrà andare in contro a una multa fino a 600 euro”.
Ora, ammesso che esista davvero questo presunto vescovo “Martino Rodriguez” (di cui peraltro non c’è traccia cercando su google), nessuna notizia si ha in merito ad una conferenza straordinaria indetta da esponenti del vaticano. E poi, come ha osservato acutamente qualcuno, da quando in qua esiste un ministero dell’interno e della pubblica istruzione?
Antonella Mongiardo