Diverse resistenze, per celebrare il 25 Aprile un nuovo Cineforum con Sagitta e Divercity


Con l’avvicinarsi del 25 aprile, in un momento storico particolarmente delicato come quello che stiamo attraversando, parlare di resistenza e di liberazione ci sembra sempre più importante.
“Ciò che accade nel mondo ci apre gli occhi e ci sprona e ci spinge a resistere ogni giorno. Ma cos’è la resistenza? Una riflessione sui diversi tipi di resistenza e tutto il loro valore ha spinto noi di Sagitta e Divercity, insieme all’associazione Amica Sofia e la guida dei professori Giammaria Brunetti e Massimo Iiritano, a creare un forum per parlarne”

Così si legge nel post con cui il collettivo studentesco Sagitta, che tanto ha fatto in questo anno scolastico, smuovendo acque da troppo tempo stagnanti nella nostra città e richiamando i ragazzi ad una giusta attenzione e partecipazione politica, sulla scia del grande insegnamento di Antonio Gramsci, ha lanciato sui social la rassegna che si apre martedì 23 aprile al centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia. Accanto ai ragazzi di Sagitta, alcuni dei quali provenienti dall’esperienza fatta in Amica Sofia giovani, una realtà associativa altrettanto innovativa come Divercity, costituita da giovani che hanno deciso di tornare o di restare per agire in maniera attiva e propositiva nella loro città.

Quale modo migliore per noi di Amica Sofia per riprendere l’esperienza ormai pluriennale dei nostri laboratori di filosofia civile?
“La resistenza anti-nazifascista e la resistenza femminista sono solo alcune delle ‘diverse resistenze’ che affronteremo con la visione dei film che narrano le storie di tre importanti personaggi, di cui poco si parla: Sophie Scholl (La rosa bianca), Rosa Wallan (The monuments man) e Gloria Steinmen (The Glorias).
Vi aspettiamo per conoscere queste protagoniste della storia e per discutere insieme del valore di queste lotte”.
Straordinaria occasione, anche per noi, per riattivare quel dialogo tra generazioni che è sempre stato l’obiettivo principale dei laboratori di filosofia civile.

Si parte, martedì 23 alle ore 14,30, dalla straordinaria lezione di un’eroina del ‘900 troppo poco ancora celebrata: Sophie Scholl, leader della “rosa bianca”, una delle più significative esperienze di lotta e di resistenza nella Germania nazista.