La Guardia Costiera di Soverato ha soccorso sul litorale di Davoli un esemplare di tartaruga marina. Si tratta di un grossa femmina di “caretta caretta” di oltre 40 chilogrammi di peso e di quasi 80 centimetri di solo carapace. La tartaruga era finita sulla spiaggia a causa di un malore.
All’arrivo dei militari, avvenuto grazie alla segnalazione del bagnino della zona, l’animale è apparso in grosse difficoltà difatti, oltre ad essere privo dell’arto anteriore sinistro presumibilmente reciso da tempo e già rimarginato, ha presentato la fuoriuscita di un filo da pesca, che ha lasciato presumere la causa del malore dell’animale. Non è escluso infatti che la povera tartaruga abbia ingerito un grosso amo e che lo stesso le stia procurando delle lesioni interne. Tuttavia sarà necessario effettuare dei controlli sanitari approfonditi per verificarne la presenza l’ubicazione e l’opportunità di un intervento chirurgico per la rimozione dello stesso.
La testuggine, immediatamente trasportata presso i locali dell’ufficio Circondariale Marittimo di Soverato, è stata monitorata dall’autorità sanitaria competente e dai veterinari ed operatori scientifici allertati ed intervenuti.
Attualmente la grossa femmina è stata trasportata presso il Centro Educazione all’Ambiente Marino – Acquarium dell’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, dove riceverà le prime cure e dove si svolgeranno tutti gli accertamenti sanitari necessari alla guarigione. Solo dopo le ristabilite condizioni sanitarie, difatti, l’animale appartenente ad una specie protetta ed in via d’estinzione potrà riprendere il largo dei nostri mari.