Nell’ambito di un mirato servizio finalizzato a prevenire e reprimere il traffico e la detenzione illecita di armi e munizionamenti, i militari della Stazione Carabinieri di Davoli con l’ausilio dei Carabinieri Cinofili di Vibo Valentia hanno arrestato un trentottenne di Davoli ritenuto responsabile del reato di detenzione di una pistola calibro 7,65 con relativo munizionamento e ricettazione.
Nella mattinata del 21 settembre i Carabinieri della Stazione di Davoli con una unità cinofila di Vibo Valentia, hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione del trentottenne rinvenendo, opportunamente occultata all’interno di un cassetto di un mobile, una pistola calibro 7,65 con un colpo in canna e sei proiettili nel caricatore.
Gli accertamenti esperiti nell’immediatezza sulla matricola dell’arma hanno consentito di appurare che la stessa era stata denunciata smarrita circa dieci anni prima, da una guardia giurata della provincia di Milano.
Considerato ciò, F.V. è stato dichiarato in arresto con l’accusa di detenzione illegale di arma da fuoco e munizionamento nonché per ricettazione. Così come disposto dall’Autorità Giudiziaria della Procura di Catanzaro, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Catanzaro Siano, in attesa dell’udienza di convalida.