Di padre in figlio… Potrebbe essere la sintesi della XVIII Cronoscalata del Reventino per Ezio ed Antonio Ferragina. I due piloti catanzaresi hanno coronato e condiviso un ottimo risultato nell’attesissima gara, valida come prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, svoltasi lo scorso weekend.
Nonostante le avverse condizioni meteo, entrambi si sono fatti valere giungendo al terzo posto nelle rispettive categorie.
Antonio, dopo aver realizzato un ottimo primo tempo nelle prove, ha avuto qualche difficoltà a causa del manto stradale bagnato ed è sceso di un paio di postazioni nel gruppo 5-700 con la sua Fiat 500.
Ezio, che da poco ha rimesso le mani al volante con la stessa grinta che lo contraddistinguevano negli anni ’80, dopo il quinto tempo registrato sabato, è riuscito a conquistare il terzo gradino del podio con la sua storica Fiat 126 nel gruppo 2-700.
Una pacca sulla spalla e lo sguardo soddisfatto valgono più di mille parole per un padre e un figlio non abituati a lodarsi ma a lavorare con umiltà e professionalità, dedicandosi alla loro grande passione, i motori, nei fine settimana e nei ritagli di tempo.
<<Mio padre mi ha tramandato questo amore per le corse e le macchine – afferma Antonio. – Mi ha insegnato il rigore, la determinazione e la lealtà e condividere questi momenti con lui, con la collaborazione di mio fratello Attilio, ripaga di tanti sacrifici e sforzi.>>
<<Chi lo ha detto che le nuove generazioni non hanno qualcosa da trasmetterci? – sottolinea Ezio – Anche i giovani, con la loro spregiudicatezza e impulsività, sono fondamentali per noi vecchie guardie. Abbiamo tutti da imparare. E poi, io sono ancora un ragazzino…>>