Prime sanzioni per la violazione dell’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici così come previsto dai recenti provvedimenti adottati dal Governo in seguito alla recrudescenza dell’epidemia da Covid 19. Le ha inflitte la squadra amministrativa della Questura di Crotone, che ha operato unitamente a personale del Reparto prevenzione crimine di Cosenza e della Capitaneria di porto di Crotone, in seguito ad alcuni controlli amministrativi eseguiti a Cutro e Isola di Capo Rizzuto, nel Crotonese, nei confronti di alcune attività commerciali.
In particolare presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, al termine delle verifiche sulla corretta adozione delle misure di prevenzione e contrasto alla diffusione del virus, è stato accertato che il personale in servizio a contatto con la clientela non rispettava l’obbligo di utilizzare la mascherina, essendone momentaneamente sprovvisto. Pertanto è stata irrogata una sanzione di 400 euro e inoltrata segnalazione al Prefetto di Crotone per la sospensione dell’attività da 5 a 30 giorni.
Stessa scena in un’altra attività di somministrazione di alimenti e bevande, dove è stato accertato che il titolare impiegato presso l’attività ed a contatto con i clienti ha omesso di utilizzare la prescritta mascherina, inoltre è stata accertata l’assenza di predisposizione di materiale informativo e la mancata messa a disposizione di prodotti igienizzanti.
Anche in questo caso la sanzione irrogata è di 400 euro mentre è stata imposta l’immediata sospensione dell’attività per 5 giorni.