Il tampone a cui è stato sottoposto al Pugliese-Ciaccio di Catanzaro il paziente, che si era dapprima recato presso l’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme e successivamente trasferito a Catanzaro, ha dato esito negativo. Il giovane, tra i 30 e i quaranta anni, recatosi spontaneamente al Pronto soccorso di Lamezia Terme, al rientro dal milanese, una delle “zone rosse” della Lombardia, avrebbe destato l’attenzione dei medici.
Il paziente avrebbe portato a conoscenza i sanitari dei suoi contatti, oltre a manifestare sintomi influenzali. Dopo una serie di indagini e visite del caso, l’equipe medica dell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme avrebbe responsabilmente rinviato il caso al Pugliese Ciaccio di Catanzaro, centro Hub di riferimento regionale per l’emergenza coronavirus.
La sintomatologia avrebbe spinto ragionevolmente e opportunamente i medici lametini ad una indagine più approfondita. Al Pugliese Ciccio è stato così effettuato il tampone che ha scongiurato la presenza di un contagio.