Ha consumato del pesce crudo in un noto ristorante di Borgia. Dopo qualche ora dal pasto si è sentita male ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale “Pugliese- Ciaccio” di Catanzaro per una sospetta intossicazione alimentare.
Da qui è scattato il controllo dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catanzaro, unitamente ai militari della Stazione che si sono portati nei locali dell’esercizio commerciale.
Gli uomini dell’Arma hanno proceduto al controllo dell’attività commerciale dove la giovane ha consumato il pesce, procedendo al prelievo di campioni di vari generi alimentari che saranno sottoposti a verifiche tecniche. Al contempo, sono stati posti sotto sequestro amministrativo circa 30 chilogrammi di prodotti destinati al consumo umano, prevalentemente ittici, poiché privi di qualsiasi indicazione relativa alla provenienza ed alla tipologia.
Una volta riscontrate anche della carenze sotto il punto di vista igienico-strutturale, l’autorità sanitaria tecnica intervenuta ha quindi disposto l’attuazione di misure straordinarie di sanificazione del locale, avviando le procedure per una più approfondita indagine epidemiologica.