L’ha conosciuto su internet, poi con lui ha aperto una chat, infine le videochiamate. Sembrava un feeling diventato amore grazie ai social quello fra una 45enne di Noceto, nel Parmense, e un 40enne calabrese. In realtà era un raggiro con, alla fine, 3.000 euro finiti sulla carta postepay dell’uomo e di una sua complice 36enne.
È questo quanto hanno scoperto i carabinieri dopo la denuncia della donna truffata. La 45enne ha raccontato ai militari di avere conosciuto in rete un 40enne che diceva di essere della provincia di Parma e per motivi familiari provvisoriamente nel sud Italia.
I contatti fra i due sono passati dai social network al telefono con tanto di chat e videochiamante. L’uomo ha fatto credere alla donna di essersi innamorato e si è fatto versare 3.000 euro, con la scusa di momentanei problemi economici.
La vittima, dopo circa due mesi di questa relazione, si è alla fine insospettita: ha chiesto un incontro e al rifiuto è andata dai carabinieri. I militari hanno identificato l’uomo, residente in Calabria. E così scattata la denuncia per truffa e nei guai è finita anche la convivente dell’uomo, una donna di 36 anni, intestataria della carta ricaricata più volte dalla 45enne.