“Connessione Sud”: a Diamante si progetta il rilancio del Mezzogiorno


L’imprenditore di Soverato Giovanni Sgrò ha presentato la sua iniziativa per valorizzare le produzioni locali e stimolare l’economia meridionale 

La sala consiliare del Comune di Diamante ha fatto da cornice alla presentazione di “Connessione Sud”, un ambizioso progetto che promette di ridisegnare il futuro economico del Mezzogiorno.

L’iniziativa, ideata dall’imprenditore soveratese Giovanni Sgrò, fondatore di “Naturium” e titolare di attività commerciali a Rende, Montepaone e Satriano, mira a stimolare una rinascita del territorio attraverso la valorizzazione delle produzioni locali.

Il progetto, presentato durante un evento promosso dall’associazione “Le Donne del Cedro” con il patrocinio del Comune di Diamante e il supporto del Movimento Lupi del Sud, si basa su due pilastri fondamentali: sensibilizzare all’acquisto di prodotti meridionali e promuovere una dieta sana e sostenibile basata sulle tradizioni culinarie del Sud e sull’utilizzo di prodotti a chilometro zero.

“Connessione Sud” non è un’idea nuova per Sgrò, che già venti anni fa, nel 2004, aveva avviato riflessioni sul tema dei consumi consapevoli con numerosi incontri sul territorio.

“Avevo intuito che bisognava innescare un processo di miglioramento della vendita e diffusione dei prodotti calabresi” ha raccontato l’imprenditore, sottolineando come da allora anche le grandi catene abbiano iniziato a dedicare spazi specifici ai prodotti regionali.

L’incontro a Diamante ha visto la partecipazione di vari operatori del settore, che hanno discusso le problematiche relative alla distribuzione dei prodotti regionali e possibili soluzioni.

Il sindaco Achille Ordine, in accordo con l’associazione “Le Donne del Cedro”, ha proposto un nuovo incontro a fine settembre per pianificare una strategia operativa che coinvolga operatori alberghieri, ristoratori e commercianti nella diffusione dei prodotti locali.

L’iniziativa non si limita alla sola Calabria, ma guarda a una collaborazione con altre regioni del Sud come Sicilia, Basilicata, Puglia e Campania, con l’obiettivo di creare un’offerta ampia e diversificata delle eccellenze meridionali.

La giornata si è conclusa con una festa in piazza, animata da balli e canti, che ha visto una grande partecipazione del pubblico, a testimonianza dell’interesse e dell’entusiasmo suscitati dal progetto.

“Connessione Sud” si propone quindi come un catalizzatore per il rilancio economico del Mezzogiorno, puntando sulla sinergia tra tradizione e innovazione, e sulla valorizzazione delle risorse locali come chiave per un futuro più sostenibile e prospero.

“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine a Maria Rosaria De Rito per il suo instancabile impegno nel tessere connessioni in tutta la Calabria. Il suo lavoro è stato fondamentale per la realizzazione di questo importante evento” ha dichiarato Giovanni Sgrò. L’imprenditore ha poi condiviso un toccante ricordo del compianto prof. Nuccio Ordine: “Non posso fare a meno di pensare al caro prof. Ordine, la cui passione e dedizione hanno ispirato generazioni di giovani calabresi. Dalla sua cattedra all’Università della Calabria, ci esortava a restare, a investire i nostri talenti per il riscatto del Sud. Il suo insegnamento, che andava ben oltre la letteratura, continua a guidarci nel nostro impegno per lo sviluppo e la valorizzazione del Mezzogiorno”.