Conclusa con successo l’edizione del decennale del Premio Internazionale Liber@mente


La terrazza panoramica dello Castello Murat di Pizzo (VV) ha ospitato l’edizione del decennale del Premio Internazionale Liber@mente 2018, organizzato dalla Fondazione Vincenzo Scoppa e dalla rivista Liber@mente, in collaborazione con il Comune di Pizzo, la Confedilizia Calabria, l’Assindatcolf, il Tea Party Italia – Calabria, la Jorfidabus, l’associazione Amici Veri e la Fondazione Istituto Stella.
La serata è stata condotta da Daniela Rabia e Massimo Brescia ed arricchita dalle pregevoli melodie del tenore Giuseppe Sinopoli, e del baritono Daniele Tommaso Mellace, accompagnati da Rossella Mendicino, al pianoforte, e da Tony Samà, alla chitarra, dell’Associazione Livadìa.

Nell’edizione 2018, il Premio è stato conferito a personalità di grande rilievo come Giorgio Spaziani Testa, presidente nazionale della Confedilizia, «autorevole punto di riferimento per tutti coloro che credono nella libertà e nella proprietà privata quale base essenziale non soltanto dell’attività economica, ma anche della vita e della democrazia»; a Francesco Forte, professore emerito dell’Università “La Sapienza” di Roma e già senatore e ministro, «economista di fama internazionale e autore di una notevole quantità di pubblicazioni accademiche, che da vari decenni è uno dei principali protagonisti della scena culturale e politica italiana », e a Claudio Cosentino, scenografo, docente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, «un innovatore, che guarda verso il futuro», e la cui «opera, espressione di libertà, si combina con una personalità indipendente e creativa».

Come negli anni scorsi, il Premio è stato pensato e realizzato da Angela Fidone, docente dell’accademia di Belle Arti di Catanzaro, e riprodotto nell’opera “Volo”, una pregevole e significativa statuetta, la quale fonde nel suo carattere compositivo e strutturale una raffigurazione concettuale della realtà.

Nell’ambito dello stesso evento, sono stati altresì assegnati dei riconoscimenti speciali della Fondazione Vincenzo Scoppa a Riccardo Colao, editore, giornalista e scrittore, per aver «sostenuto il progresso delle idee, destinate a lasciare strati costruttivi di verità e di conoscenza e a porsi come baluardo della libertà e della cooperazione sociale», e a Francesco A. Cuteri, archeologo, le cui «scoperte di notevole interesse, […] hanno reso possibile la conoscenza del passato e la valorizzazione delle opere e dei luoghi culturali, soprattutto della Calabria».
Alla manifestazione ha assistito un pubblico numero e interessato, che ha molto apprezzato l’iniziativa.


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