Dibattito il 9 agosto con Francesco Pungitore nell’ambito della mostra ChiaravalleArte
Venerdì 9 agosto, alle 18:30, i locali del Liceo Scientifico di Chiaravalle Centrale si trasformeranno in un forum di discussione sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale nel mondo dell’arte. L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale e dalla Consulta della Cultura nell’ambito della mostra ChiaravalleArte, promette di esplorare le frontiere tra tecnologia e creatività umana.
Il professor Francesco Pungitore, esperto di IA e autore di saggi come “Metafisica dell’intelligenza artificiale” e “Decoding AI”, guiderà la discussione. Pungitore, che vanta un background multidisciplinare come giornalista, scrittore e docente di Filosofia e Tecniche di Comunicazione, dialogherà con un panel di esperti del settore artistico.
Tra i partecipanti figurano Nicola De Luca, artista e architetto, Claudio Cosentino, docente dell’Accademia di Belle Arti e scenografo, Vincenzo Macrì, maestro musicista, e Antonio Pasquale, graphic designer. Questo variegato gruppo di professionisti affronterà diversi aspetti dell’IA generativa, offrendo una prospettiva a 360 gradi sulle sue applicazioni nel campo artistico.
“Durante l’evento, mostrerò alcuni tools e alcune mie sperimentazioni” anticipa Pungitore, sottolineando l’approccio pratico dell’incontro. L’obiettivo è mostrare concretamente come l’IA possa aprire nuovi orizzonti nell’espressione creativa e nella sperimentazione artistica.
La domanda centrale che animerà il dibattito è se l’IA rappresenti una vera rivoluzione o piuttosto un’evoluzione naturale nel mondo dell’arte. I partecipanti cercheranno di comprendere se e come questa tecnologia possa offrire nuove possibilità creative, senza perdere di vista l’essenza umana dell’espressione artistica.
L’evento sarà introdotto dal vicesindaco Pina Rizzo e dalla presidente della Consulta della Cultura, Teresa Tino, sottolineando l’importanza che l’amministrazione locale attribuisce a questo dibattito sul futuro dell’arte.
Questo incontro si preannuncia come un’opportunità unica per artisti, appassionati e curiosi di esplorare le potenzialità e le sfide che l’Intelligenza Artificiale porta nel mondo dell’arte, in un dialogo che promette di essere tanto stimolante quanto illuminante.