Il gruppo politico Chi.Ce, in seguito alle dichiarazioni offensive e sgarbate della consigliera Isabella De Masi – postate via social network ed evidentemente rivolte a quei cittadini che hanno avuto solamente la colpa di lamentarsi di alcuni prolungati disservizi – chiede le immediate dimissioni della De Masi dal Consiglio comunale.
Di fronte a un problema oggettivo, la carenza idrica in via Filangieri che si prolunga da diverso tempo, la consigliera di maggioranza – a più riprese assessore, addirittura la prima volta con una delega importante come la sanità, ma senza per la verità aver lasciato alcun ricordo del suo mandato – ha pensato bene di scrivere delle frasi allusive evidentemente rivolte ai cittadini che si lamentano della situazione.
E postando altresì una comunicazione del Comune di Catanzaro sui disservizi idrici nella zona Sud della città, come per dire: “tutto il mondo è paese”. Anche in questo De Masi dimostra ancor di più la sua inadeguatezza al ruolo istituzionale che ricopre, non conoscendo l’atavico e gravissimo problema idrico della zona meridionale della città di Catanzaro, che di certo non si può prendere ad esempio come condizione usuale o ideale. E che per risolvere, lo stesso comune di Catanzaro dovrebbe a breve incassare un cospicuo finanziamento.
Questa maggioranza non ha mai mancato di nascondere la sua indole rancorosa e isterica, poco incline al confronto e allergica alle critiche. Una mancanza di serenità che spinge gli amministratori, che pare vivano in una bolla, a respingere la realtà di un comune travolto dall’incuria, dall’assenza di idee, da cantieri infiniti e da scelte sbagliate.