La lettera di Alessio: “Cara Calabria, mi piange il cuore ma non puoi offrire dignità ai tuoi figli: scappo anche io”
“Cara Calabria, sei riuscita a far scappare tanta gente, mi piange il cuore per te, Calabria. Stai perdendo: i più onesti, i più sognatori, i più intelligenti, i più coraggiosi, i più lavoratori”. Inizia così…