E’ stato chiamato progetto “Pusher” e è consistito in una serie di controlli mirati per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. Nelle giornate del 3 e 4 febbraio scorsi, infatti, la Squadra Mobile di Catanzaro, insieme al reparto anticrimine di Vibo e a personale della volante della Questura, della cinofila di Reggio, ha portato avanti una intensa attività di controllo in particolare nella zona del catanzarese.
Si è partiti dai controlli in alcune scuole del capoluogo: in una di queste, è stato arrestato e posto ai domiciliari un ragazzo di 25 anni, P.M., sorpreso mentre cedeva sostanza stupefacente ad una minorenne. Il ragazzo è stato trovato in possesso di 3 involucri contenenti marijuana, mentre in casa sua sono state trovate altre 8 confezioni per un totale di 8,67 grammi.
Nella zona di Catanzaro Lido, nei pressi della stazione, sono state fermate e denunciate diverse persone, in particolare: un 26enne, F.R.S., è stato trovato in possesso, nella sua abitazione, di due involucri in cellophane contenenti 11,5 grammi di marijuana, nonché un bilancino di precisione, nascosti nel comodino della sua camera da letto; un 25enne L.L.A., trovato in possesso di 9,1 grammi di marijuana. A tre persone, poi, un 33enne S.F., un 38enne, R.S., e un 22enne, D.C., è stato contestato l’illecito amministrativo, con conseguente segnalazione al Nucleo Operativo Tossicodipendenze della Prefettura.
Sono stati effettuati altri controlli, nel corso dei quali è stato denunciato il 23enne D.S., con precedenti, che nascondeva a casa 1,53 grammi di cocaina, due bilancini e un grinder con residui di marijuana. Altre sanzioni amministrative sono state disposte per il 25enne M.G. e il 34enne A.V. entrambi perché sorpresi nel corso di alcune perquisizioni personali e domiciliari, in possesso di marijuana e cocaina. Nel corso delle due giornate, 21 sono state le perquisizioni e 126 le persone sottoposte a controlli, mentre 193 i veicoli controllati.