Catanzaro – Call center Abramo non paga gli stipendi. I sindacati: “Gravissimo”


«L’azienda Abramo CC ha comunicato di non essere in grado di rispettare la data di pagamento del 25 di questo mese, come da precedenti impegni, dichiarando inoltre di non essere nelle condizioni di fornire una data per il pagamento delle spettanze di febbraio». Così si legge in una nota congiunta delle segretrie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil.

«Questa comunicazione, di per sé gravissima – continuano i sindacati – in quanto fatta con un preavviso così breve per i lavoratori impattati, lo è ancor di più alla luce delle difficoltà e delle incertezze che in questo momento stanno affrontando tutti i lavoratori nonché tutto il paese. Questa azienda, già in ritardo sul percorso di remotizzazione e sulla attuazione dei protocolli di sicurezza, con questa ulteriore notizia conferma di non essere in grado di gestire l’ordinario, oltre che l’emergenza dettata dal Covid-19».

Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil proclamano da subito lo stato di agitazione permanente, in attesa di determinazioni ancor più forti nel caso entro 24 ore non dovesse esserci contezza dei pagamenti delle spettanze dovute ai lavoratori.