“…Sono spazi nostri” è il concorso presentato lunedì 13 luglio dall’impresa sociale Aniti, presso l’Indipendent State of Coffee di piazza Matteotti a Catanzaro. Moderatrice dell’incontro è stata Viviana Gentile, una delle promotrici del concorso strutturato nell’ambito del laboratorio di innovazione sociale attivato nella città di Catanzaro. Il suo scopo è quello di individuare e disegnare insieme ai cittadini una mappa degli spazi inutilizzati del capoluogo, proponendo nuove idee per la loro rivitalizzazione, all’insegna della condivisione e partecipazione collettiva. Come ha spiegato Francesco Gaglianese, rappresentante di Aniti: “Cerchiamo di favorire lo sviluppo dei territori coinvolgendo i cittadini in prima persona. Lo facciamo nell’ambito della sperimentazione del Progetto “RisorgiMenti.Lab – Sviluppo e Sperimentazione di Progetti di Innovazione Sociale. RisorgiMenti.Lab è una piattaforma progettata per creare un ambiente di partecipazione destinato alle comunità locali che hanno voglia di innovare socialmente il proprio territorio a partire dalle proprie capacità e dalle risorse locali, materiali e immateriali inutilizzate”.
Sempre Gaglianese: “ il concorso che stiamo lanciando metterà in evidenza le proposte dei catanzaresi sulla riqualificazione degli spazi della città. Le foto scattate, corredate da una breve idea sul loro riutilizzo, saranno il mezzo con il quale poter segnalare gli stati di emergenza di questi luoghi. Potranno partecipare gratuitamente tutti i cittadini, non ci sono limiti di età, proprio perché crediamo nel contributo di tutti. Le foto/idee dovranno essere inviate entro il 15 settembre su www.risorgimentilab.it, cliccando sulla pagina Concorsi di idee. Le foto vincitrici saranno giudicate secondo criteri già consultabili sul portale e poi premiate”.
Ad essere presenti all’incontro pomeridiano, l’Aps Calabria Terra di Storie, Associazione Fotografica Cromatica Catanzaro, l’Aps Iride-Insoliti sguardi sul mondo e la Rete Giovane Slow Food Calabria: quattro associazioni territoriali che hanno collaborato alla realizzazione del concorso e alla sua promozione.
Come ha spiegato Federica Agosto, presidente dell’Aps Calabria Terra di Storie: “ l’aver riunito più associazioni è il punto di forza di questo concorso. L’associazione che rappresento, opera per la valorizzazione del territorio, della sua storia, cultura e identità. Per raggiungere questi obiettivi si impegna nella costruzione di legami tra enti, associazioni, persone. Da questi legami crediamo di poter trarre energie per buone proposte e prassi virtuose capaci di rilanciare il territorio. E’ importante il coinvolgimento dei cittadini perché custodi di questi luoghi e della loro memoria. Le città non sono solo agglomerati urbani, ma sono spazi vitali da dover rendere disponibili, per questo è fondamentale il confronto con i cittadini e l’attenzione verso le loro esigenze. Speriamo di ricevere tante proposte e idee, e che questa sia l’occasione per innescare un fruttuoso dialogo con gli amministratori locali per il miglioramento della città. Vogliamo dare il buon esempio di partecipazione civile, far capire che essere cittadini attivi conviene, sia per se stessi che per la collettività”.
L’importanza di costruire buoni legami di collaborazione tra attori impegnati nel territorio è stata sottolineata anche da Andrea Giorgia Gullà, rappresentate della Rete Giovane Slow Food Calabria. Gullà nel suo intervento, ha sottolineato come il tentativo della collettività di riprendere possesso degli spazi cittadini, faccia parte di uno stile di vita che privilegia il legame con il territorio, con le sue vocazioni, con tutto ciò che rendendo un luogo unico ne può costituire una risorsa. Proseguendo nel suo intervento: “ il concorso ci permette di individuare spazi che possono dare molto alla città, che hanno una loro vita da far riemergere. Spazi che sono voluti dalla collettività, che sono riportati alla luce da una volontà comune”.
Raccontare la città, i suoi luoghi, rendendoli patrimonio collettivo, motivo di buona condivisione, utilizzando un mezzo comune e diretto come la fotografia. È su questo aspetto che si è concentrato Saverio Russo, presidente dell’Associazione Fotografica Cromatica Catanzaro: “ la fotografia ha il compito di documentare, di raccontare le cose, fermandole nella memoria. È uno mezzo comune, favorito dalla diffusione imponente delle fotocamere installate nei cellulari . Questo garantisce a chiunque di poter fotografare e quindi di raccontare la propria città. Spero che a partecipare saranno in molti, e che la fotografia, come elemento narrativo, possa essere utile a valorizzare il territorio” . La tematica sulla valorizzazione del territorio e in particola re sull’impatto sociale prodotto dal concorso è stata ripresa da Fabrizia Passafaro, presidente dell’Aps Iride-Insoliti sguardi sul mondo. L’associazione promuove lo sviluppo rurale e sociale tramite progetti locali e internazionali. Le azioni portate avanti hanno lo scopo di produrre sviluppo sociale, ed è su questo aspetto che Iride giudicherà le foto/idee inviate dai partecipanti al concorso. Fabrizia Passafaro auspica nell’inizio di una nuova sensibilizzazione sociale nei confronti della città, ritiene che l’impegno degli iscritti al concorso possa far maturare nei catanzaresi la voglia di divenire cittadini responsabili e attivi. Ritiene che buone idee possano essere temi da discutere con le amministrazioni, e magari tramutarsi in progetti reali e attuabili. Parlando del ruolo della rigenerazione urbana: “ ritengo che non sia solo un’operazione di mutamento estetico, ma soprattutto un’azione che produce un cambiato sociale positivo, innescando meccanismi di partecipazione sociale e di miglioramento collettivo”.
Partecipazione sociale e coinvolgimento collettivo sono le due anime principali che hanno azionato la formulazione del concorso, nato grazie alla collaborazione di queste associazioni e per merito del sostegno degli sponsor che ne hanno garantito la sostenibilità. A tale proposito Francesco Gaglianese ha ringraziato: Independent State of Coffee, La Corte di Bacco, Il Pennino, Rizzi’s, Ubik, Viaggi Delia, Libreria Punto e a Capo, Aquarium HiTech, Fotottica Melino, Tipolitografia Boccuto e ELICOP s.r.l.s.
I premi messi in palio per i primi 3 classificati saranno forniti da questi sponsor e già visionabili sul sito risorgimentilab.it , nella sezione concorsi di idee. Gaglianese ha chiuso la conferenza stampa dando l’arrivederci ai prossimi appuntamenti di presentazione di “…Sono spazi nostri” che coinvolgeranno nei rimanenti mesi estivi i quartieri di Catanzaro.