Una giornata speciale quella di oggi (23 settembre) per il signor Giorgio Leone, sessantanove anni, che stamani ha incontrato al Comune di Catanzaro, a Palazzo de Nobili, colleghe e colleghi per emozionarsi ancora. Un’iniziativa pensata per celebrare una vita professionale da ricordare nonostante la diagnosi di demenza quella promossa in collaborazione con il Comune dalla “Ra.Gi.”, organizzazione che si prende cura di persone con Alzheimer, Parkinson o con altre patologie neurodegenerative. Presenti tra gli altri l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Catanzaro, Lea Concolino, e il pallanuotista Amaurys Pérez.
Giorgio Leone, ex dipendente del Comune, ha salutato e abbracciato i colleghi dell’ufficio tecnico dove lavorava e anche altri dipendenti comunali: tanti ricordi tornati alla mente e sullo sfondo sempre emozioni e calore umano.
“Il Comune, grazie all’assessore Lea Concolino, ha aperto le sue porte cercando di ricostruire tracce di memoria per il nostro amico Giorgio che amava tanto il suo lavoro”, ha dichiarato la presidente della “Ra.Gi.”, Elena Sodano, parlando a colleghi, amici e parenti di Giorgio riuniti nella sala concerti di Palazzo de Nobili. “Per noi – ha aggiunto Sodano – sarebbe più facile fare rimanere i nostri ospiti nei centri diurni, ma così non raggiungeremmo l’obiettivo di farli contaminare da una vita possibile anche fuori dalle nostre strutture”.
“Ringrazio la Ra.Gi, una famiglia che ci accoglie e ci dà la forza per andare avanti”, ha detto emozionato Danilo, figlio di Gorgio, parlando alla presenza di madre, moglie e figlia.
“Forse è la giornata più emozionante da quando sono in questa amministrazione”, ha affermato invece l’assessore alle Politiche sociali Lea Concolino sottolineando poi che è “fondamentale creare una rete sulle demenze non solo a livello comunale ma anche regionale”.
Amaurys Pérez ha espresso gratitudine per essere stato invitato a partecipare all’incontro: “Un’emozione pesante, tanto di cappello a questa iniziativa. Voglio che i miei figli vedano tutto ciò, grazie a Dio sono nati in una regione come questa”, è stato poi il commento dell’atleta da tanti anni in Calabria.
Chiamato a intervenire anche l’ingegnere Giuseppe Cardamone, già dirigente del settore Lavori pubblici al Comune di Catanzaro e per circa quarant’anni al lavoro insieme a Giorgio Leone: “Facevamo parte di una grande famiglia”, ha detto Cardamone, ora in pensione; “con Giorgio – ha aggiunto – ho vissuto momenti belli, esaltanti, dal punto di vista tecnico ma soprattutto dal punto di vista umano”.
Presenti inoltre Annamaria Artese, assessore alle Politiche sociali del Comune di Rende, e Romina Provenzano, consigliere comunale sempre a Rende: una presenza per testimoniare l’interesse a conoscere sempre più da vicino la realtà della “Ra.Gi.”.
A fine cerimonia l’assessore Concolino ha consegnato un omaggio dell’amministrazione comunale. Una targa con su scritto: “A Giorgio Leone per la sua grande dedizione al lavoro”.