“Lascia senza parole l’ultimo orrore ai danni di un animale innocente perpetrato nella nostra Calabria”. Lo dice Cristina Valeri, vice responsabile regionale del Movimento animalista Calabria e la coordinatrice della provincia di Vibo Valentia l’avv.to Marina Betrò commentando il caso del meticcio trovato moribondo a Pizzo, in località Savelli, e morto poi in un ambulatorio veterinario di Gizzeria Lido.
“Un essere che non ha nulla di veramente umano – afferma Valeri – è stato tanto spietato da colpire l’animale con un’ascia, frantumandogli il bacino e due vertebre. Non cesseremo mai di chiedere per chi commette simili atti di crudeltà pene più severe, come quelle previste dalla proposta di legge della nostra presidente on. Michela Vittoria Brambilla. E speriamo che, almeno in questo caso, le forze dell’ordine riescano ad individuare il o i responsabili, anche abbattendo il muro di omertà che troppo spesso li protegge”.