Caldo africano ancora per tre giorni, poi arrivano temporali e crollo termico


Nuova ondata di caldo africano che riporterà le temperature a sfiorare picchi di 38 gradi al Centro-Sud. Per fortuna questo nuovo afflusso di aria dal deserto avrà vita breve, infatti già da mercoledì l’anticiclone africano comincerà a perdere colpi a partire dalle regioni settentrionali.

Il team del sito www.iLMeteo.it comunica che da oggi l’aumento termico coinvolgerà soprattutto il Centro Sud e le Isole maggiori. Al Nord la calura si farà sentire di meno ad accezione dell’Emilia Romagna e del basso Veneto. Attenzione invece al ritorno di qualche rovescio sulle Alpi e le Prealpi nelle ore più calde.

Le temperature toccheranno picchi di 36° ad esempio a Firenze, Roma, Terni, Ascoli Piceno, Caserta e Foggia, fino a 34-35° in Emilia e sul basso Veneto come a Bologna e Rovigo. Questo contesto di forte calore su gran parte del Paese e d’instabilità pomeridiana su Alpi e Prealpi, ci accompagnerà probabilmente sino alla giornata di mercoledì.

Ma tra mercoledì e giovedì la bolla d’aria rovente di origine africana comincerà a sgonfiarsi ad iniziare della regioni settentrionali. Tra il pomeriggio e la notte di mercoledì e le prime ore di giovedì infatti, le previsioni indicano forti fenomeni temporaleschi e locali grandinate si sposteranno dai monti verso le aree pianeggianti del Piemonte, della Lombardia e fino alle pianure emiliane e venete per effetto di un vortice ciclonico in quota che si porterà sul medio ed alto Tirreno.