I finanzieri della compagnia di Palmi hanno eseguito il sequestro preventivo di immobili, autovetture, società, conti correnti bancari e carte di credito appartenenti alle persone investigate. Eseguite, quindi, misure cautelari patrimoniali per circa 2.500.000 euro. In particolare, l’attività investigativa coordinata dal Procuratore Capo della Repubblica di Palmi, Ottavio Sferlazza e dal Sostituto Procuratore Luigi Iglio e condotta dai finanzieri ha svelato l’esistenza di una truffa ai danni dell’Inps tramite l’attività di un Caf con sede legale a Palmi.
Il Caf, avrebbe prodotto modelli Isee falsi, percependo indebitamente un rimborso statale dall’Inps per le singole dichiarazioni presentate. L’attività ha permesso il sequestro preventivo e per equivalente dal Caf, di un immobile a Palmi, di 9 conti correnti e di 4 carte di credito, su disposizione del Gip di Palmi.