Un pullman è precipitato ieri sera poco prima delle 19:45 dal Cavalcavia della Libertà a Marghera, finendo sulla sottostante linea ferroviaria in via Pila che scorre a fianco della strada dopo un volo di 10 metri. Il bilancio provvisorio dell’incidente è di 21 morti, 12 feriti e alcuni dispersi.
Per cause ancora da accertare, nel primo tratto in discesa il bus, che trasportava turisti diretti al campeggio “Hu” di Marghera, ha sfondato il parapetto ed è precipitato finendo tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, incendiandosi.
Alcune delle prime vittime recuperate sarebbero morte carbonizzate. I vigili del fuoco stanno tentando ancora di spegnere l’incendio e dunque al momento non è possibile ancora definire con certezza il numero esatto delle vittime.
La zona è presidiata dalle forze dell’ordine che non fanno entrare nessuno. Sul posto ci sono almeno 50 ambulanze. Il torpedone era un mezzo noleggiato per i propri ospiti dal campeggio di Marghera.
Si tratta di un autobus della società “La Linea”, che normalmente effettua il collegamento tra il campeggio e Venezia. La linea ferroviaria tra Mestre e Venezia, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stata sospesa a causa del grave incidente.