Il Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal comunica che “nella giornata di ieri il territorio regionale è stato interessato da precipitazioni intense che in alcune stazioni hanno fatto registrare valori cumulati rilevanti, soprattutto sulla fascia tirrenica. In particolare nelle 24 ore sono stati registrati valori significativi nelle stazioni di (124 mm), San Sosti (107 mm), Altilia (106 mm): valori importanti sono stati registrati sulla Catena Costiera e nella Valle del Savuto”.
In quasi tutte le stazioni anemometriche – riferisce il Multirischi – sono stati rilevati valori delle raffiche di vento superiori a 70 km/h, in particolare nella stazione di Mormanno si è registrato un valore di raffica pari a circa 120 km/h, in quella di Motta San Giovanni circa 110 km/h, in quella di Gimiglino-Corbino 106 km/h, in quella di Altilia 96 km/h.
I corsi d’acqua hanno registrato un generale innalzamento del livello idrometrico. In particolare il livello del Crati, alla sezione di Sibari ha superato i 4 metri. Al momento si registrano precipitazioni residue soprattutto sul versante ionico meridionale, mentre la ventilazione continua ad essere molto sostenuta.