“Io credo che il problema non sia solo la Puglia, ma che tutto il Sud sia messo malissimo. E’ un problema nazionale, non regionale. Parliamo di infrastrutture”. Flavio Briatore, ospite di ‘Radio2 come voi’, il programma in onda dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 con Camila Raznovich e Antonello Piroso, torna sull’argomento dopo le polemiche suscitate dalle sue critiche al turismo pugliese. “Il turismo che hanno adesso in Puglia è perfetto – osserva – Ci sono delle bellissime masserie. Se, però, si vuole un altro tipo di turismo occorre aumentare la capacità alberghiera, la qualità del servizio. I camerieri pugliesi, per esempio, devono parlare le lingue e servono scuole alberghiere che insegnino queste cose. In questo momento non c’è questo tipo di formazione professionale per permettere di avere un certo tipo di turismo”. “Non sono mai stato in vacanza in Puglia, ma solo per un fatto logistico – dice Briatore – ma se diciamo che nel Sud Italia mancano i porti, non diciamo delle cose allucinanti. In Francia hanno 200 mila posti barca in più. Semplicemente penso che per aumentare il livello del turismo in Italia bisogna aumentare le infrastrutture”.
“Il cliente che viene in Italia – evidenzia Briatore – spende la metà di chi va a visitare gli altri paesi, perché non ci sono infrastrutture. I visitatori in Italia spendono una media procapite di 600 euro, in America e in Germania 1800. Ci sarà un motivo!”. E la Calabria? “Soverato ha una costa bellissima, ma quanti alberghi ci sono? E quanto tempo impieghi per andare a Soverato? Non è una questione di lusso, non c’è niente. Parliamo delle infrastrutture che abbiamo al sud, parliamo di aeroporti, di treni, mancano le infrastrutture!”, ribadisce.