Si chiude con due vittorie in quattro partite il bilancio nel girone regionale (categoria Under 18) del Nuovo Basket Soverato. Inseriti nel gruppo a tre con Pollino Basket (Castrovillari) e Eutimo Basket Locri, dopo aver vinto il girone iniziale ed aver superato la fase a orologio, i ragazzi di coach Sbrissa hanno concluso in bellezza vincendo contro la compagine locrese nella quinta giornata, ieri sera al “Pala Scoppa”, con il punteggio finale di 80-58. Alla luce di questo risultato la formazione soveratese può nutrire speranze di accedere alle fasi nazionali; la classifica infatti vede al comando, ad ora, Castrovillari e Soverato con 4 punti e Locri a seguire con 2. Per cui, se nel prossimo ed ultimo match, valido per il sesto turno, tra Locri e Castrovillari, i reggini dovessero vincere contro i cosentini con meno di quindici punti di differenza, allora la società calabrese potrà festeggiare il prestigiosissimo traguardo. In ogni caso l’NBS può legittimamente esprimere grandissima soddisfazione per il risultato raggiunto, perché il solo fatto di aver vinto il campionato per poi accedere prima alle fasi a orologio e, in seguito, alle fasi regionali da dove tutt’ora può ancora arrivare la qualificazione a livello nazionale, rappresenta motivo di orgoglio e merito. Tornando alla partita di ieri sera grande divertimento al “Pala Scoppa”, i padroni di casa dimostrano ancora una volta di avere in “rosa” giovani di assoluto talento e con un grande futuro davanti, come Callipari e Vatrella, autori rispettivamente di 17 e 12 punti, ma soprattutto Greco, indiscusso “man of the match” con la bellezza di 41 punti realizzati, la metà dei punti totali per il quintetto soveratese! Molto equilibrio nell’arco dei tre quarti con le due squadre divise da pochi punti. Nell’ultimo quarto, però, i “cagnacci” mostrano i denti e fanno lo scatto decisivo, ottenendo così un successo preziosissimo che li porta a 4 punti in classifica in attesa di conoscere il risultato dell’ultima e decisiva gara tra Locri e Castrovillari che si giocherà tra dieci giorni.
Francesco Gioffrè