Trappola per topi, di Agatha Christie, è andata in scena ininterrottamente a Londra per settanta anni, ogni sera. A Soverato è bastata una rappresentazione infrasettimanale per accendere la passione del pubblico e ricevere applausi a scena aperta. Ettore Bassi, insieme agli ottimi attori che hanno fatto squadra con lui , ha regalato una piece significativa, eccentrica e rigorosa dando vigore ad una commedia gialla scritta da un Totem della letteratura teatrale.
Colpi di scena, sorprese, emozioni per gli oltre 100 minuti che hanno appassionato gli amanti del teatro nel penultimo appuntamento della stagione teatrale invernale, confezionata dal Vice Sindaco Lele Amoruso, dal suo splendido Team e dall’amministrazione comunale tutta.
Il nome dell’assassino, tradizionalmente, non si dice, ma a morire è stata sicuramente la noia grazie ad una interpretazione eclettica e fantasiosa, capace di evidenziare la pazzia inconsapevole dei personaggi in scena rappresentanti del genere umano con tutti i classici pregi e difetti
Trappola per topi va tramandata ed interpretata ed Ettore Bassi, attore, conduttore, personaggio a tutto tondo, è riuscito a confezionare un prodotto bello e appetibile così come immaginato dal regista Giorgio Gallione.
La presentazione ineccepibile di Lino Gerace, l’accoglienza professional-familiare degli alunni dell’IPSSAR di Soverato hanno ulteriormente arricchito una magnifica serata di spettacolo & teatro.
Soverato ancora una volta frequentata da attori di primissima fascia, oltre ad Ettore Bassi l’amabile Claudia Campagnola, arrivati in camerino alla spicciolata con uno zaino ed un sorriso, cioè con quella semplicità dei grandi che ha subito conquistato la Perla dello Jonio e i tanti spettatori presenti ed entusiasti.