Aperti ufficialmente a Paterno Calabro (CS) i festeggiamenti per i primi 25 anni di Metacometa


All’interno della marcia “affidaTI, affidiAMOci” organizzata dalla parrocchia San Michele Arcangelo di Donnici (CS), guidata da don Santino Borrelli, L’associazione Metacometa ha dato il via ai festeggiamenti per il suo giubileo.

L’associazione che si occupa di affido familiare secondo un modello che trae ispirazione dal carisma di San Giovanni Bosco, da 25 anni si preoccupa di coinvolgere famiglie disposte ad aprire le porte della propria casa e soprattutto del proprio cuore, per accogliere bambini che vivono situazioni di disagio.

Sono stati momenti di festa, di cammino e di riflessione che hanno scandito tutta la giornata con il tema di sottofondo dell’affido familiare, sulle orme di San Francesco di Paola. Il cammino iniziato quasi all’alba è stata l’occasione per conoscersi, per farsi compagni di viaggio di questa esperienza. Ognuno si è fatto portare anche delle istanze dell’altro.

L’approfondimento a cura del presidente Salvatore Adamo ha evidenziato i 4 cardini dell’affidarsi che partono dal riconoscersi capaci da poter fare qualcosa, del fidarsi dell’altro come parte del mio vivere, del fidarsi di Dio che vuole solo il mio bene, e soprattutto che Dio si fida di Noi e possiamo essere suo strumento per accogliere ed aiutare i bambini e tutti quelli che possono trovarsi nel bisogno.

L’adorazione Eucaristica ha chiuso l’intensa mattinata.
Nel pomeriggio è stato il momento delle testimonianze delle famiglie affidatarie di Metacometa, che hanno raccontato alcune storie vissute in questi 25 anni. E’ stato il momento della commozione e degli interrogativi.
Valeria e Flavio che dopo anni si sono messi in gioco per sperimentare di come possa essere bello l’amore che non possiede: non possiede il passato, non possiede il futuro, ma opera nel presente per il bene del bambino accolto.

Annamaria e Alessandro che nella loro accoglienza hanno sperimentato quanto l’amore riversato gratuitamente possa essere la migliore cura al disagio che i bambini si portano dietro. Antonella che nelle accoglienze riesce a coinvolgere tutto il suo mondo, testimoniando l’essere veramente una famiglia di famiglie che risponde ai bisogni dei più piccoli.
Ad arricchire il momento delle testimonianze i canti del Coro San Roberto Bellarmino della Parrocchia di Davoli (CZ), una formazione che con il suo intervento ha regalato forti emozioni sonore.

L’apertura dei festeggiamenti ha avuto il suo culmine nella celebrazione della Santa Messa e nella presentazione del simbolo del giubileo Metacometa, un simbolo che andrà in giro nelle varie tappe per l’Italia. Il simbolo raffigura il logo Metacometa illuminato, ma smontabile: ogni famiglia ne prende un pezzo e mano mano che il simbolo viene smontato la sua illuminazione aumenta, a rappresentare che l’associazione vuole lasciare traccia nei territori in cui interviene e riesce ad illuminare sempre meglio il futuro dei bambini accolti.

A conclusione della giornata è stato regalato agli oltre 400 partecipanti il simbolo TAU di San Francesco, segno di Redenzione, segno di Salvezza che ci impegna a renderci disponibili ad operare insieme a Dio per questa Salvezza.
L’associazione ha anche annunciato che si sta lavorando per l’apertura di una casa famiglia nella provincia di Cosenza, ad arricchire la risposta di Metacometa ai bisogni dei minori del territorio calabrese.

L’apertura dei festeggiamenti in Calabria, a Paterno Calabro con una comunità legata a San Francesco di Paola ci sembra rilevante e ci ricorda di come dalla nostra terra possano nascere cammini importanti al servizio della volontà di Dio.
I festeggiamenti per i primi 25 anni di Metacometa partiti in Calabria il 25 Aprile si snoderanno lungo un percorso nazionale che vedrà coinvolti tutti i territori dove l’associazione è presente: Nel mese di giugno si festeggerà nelle Marche, poi la Sicilia, A settembre il Lazio, Ad ottobre la Toscana, a Novembre il Friuli ed infine la grande festa finale a Dicembre in Sicilia.

Il prossimo appuntamento Calabrese sarà a Soverato il 29 Aprile alle ore 17:30 presso la sala del consiglio comunale con la presentazione del Libro “Se mi ami, lasciami andare” alla presenza dell’autrice Claudia Manuello.