Il sindaco ha incontrato una delegazione di residenti condividendo la linea d’azione
Dopo un primo confronto, avuto lo scorso martedì, ieri pomeriggio (giovedì 8 febbraio) il sindaco di Girifalco, Pietrantonio Cristofaro, insieme ad altri amministratori, ha incontrato una delegazione di cittadini residenti nella zona dove dovrebbe essere installato un impianto di telefonia mobile a servizio della rete di telecomunicazioni di WindTre S.p.A..
L’incontro, come sottolineato dal primo cittadino, nasce dalla volontà di condividere con i cittadini l’azione già intrapresa al fine di impedire che l’antenna venga installata nel sito scelto dalla Cellenex, in via Boccaccio: a pochi passi da molte abitazioni e a pochi metri da importanti infrastrutture sportive, quali il campo sportivo e il palatenda Comunale oltre a due aree fitness realizzate dall’Amministrazione Comunale proprio per potenziare la vocazione della zona, da sempre predisposta all’attività sportiva e al fit walking.
Nel corso dell’incontro, svoltosi in un clima di proficua collaborazione, il sindaco ha, prima di ogni cosa, illustrato il regolamento approvato in Consiglio Comunale, l’11 dicembre 2021 e pubblicato il 28 dicembre dello stesso anno, relativo all’installazione e all’esercizio degli impianti di telecomunicazione. In particolare, il disciplinare regolamenta misure e distanze che gli impianti dovranno avere rispetto al perimetro urbano proprio al fine di preservare il più possibile le abitazioni e i suoi residenti, essendo – da sempre – volontà dell’Amministrazione Comunale tutelare il territorio e garantire la salvaguardia ambientale e sanitaria dello stesso.
Il regolamento, oltre alla normativa regionale di recente adozione, è però addivenuto in fase successiva all’autorizzazione dell’impianto; ragion per cui, oggi, lo stesso diventa un elemento sopraggiunto ed utile ad avviare il procedimento di revoca in autotutela della suddetta autorizzazione considerata la condivisa ed assoluta necessità di tutelare l’interesse pubblico sopraggiunto con l’approvazione del citato regolamento.
E’ da ribadire che l’azione dell’Amministrazione Comunale contro l’installazione dell’antenna risale a diverso tempo fa: l’Ente si era, infatti, rivolto prima al Tar della Calabria (sentenza pubblicata il 5.12.2022) e successivamente al Consiglio di Stato (sentenza pubblicata il 29.11.2023). I giudici hanno accolto il ricorso della Cellnex che aveva impugnato il diniego alla realizzazione dell’antenna da parte del Comune ritenendo illegittimo il provvedimento di diniego, perché assunto oltre il termine perentorio indicato dalla normativa, con la formazione tacita del titolo abilitativo. Una condizione, quest’ultima, su cui l’Amministrazione Comunale stessa intende fare chiarezza al fine di accertare eventuali responsabilità gestionali; anche di questo si è a lungo discusso nel corso della riunione di giovedì in Comune; gli atti sono, infatti, stati analizzati nel dettaglio al fine di fugare tutti i dubbi dei cittadini resi edotti di ogni singolo passaggio burocratico consumato.
L’incontro è, quindi, servito a definire l’azione congiunta intrapresa da Amministrazione e cittadini che, attraverso un comitato, supporterà l’azione dell’Ente a difesa del territorio. Da parte sua il Comune avvierà tutte le procedure utili alla risoluzione della problematica nel rispetto della legge e a tutela del territorio. Al tempo stesso si lavorerà, congiuntamente, affinché tale azione condivisa possa pervenire all’attenzione del Prefetto di Catanzaro.