L’appuntamento è per giovedì 12 dicembre alle 21.00, quando sul palco del Teatro Comunale di Catanzaro salirà Anna Maria Barbera, la mitica “Sconsolata” della tv. Dopo aver conquistato il grande pubblico con le sue interpretazioni in tv e al cinema, Anna Maria Barbera infatti continua a portare nei teatri d’Italia e non solo lo spettacolo dal titolo “Ma voi… come stai?”, che la porterà anche a Catanzaro, per una serata a cura della Esse Emme Musica.
Con il suo spettacolo, l’attrice, divenuta popolare grazie a Zelig, vuole restituire valore all’incontro umano laddove l’era digitale vorrebbe ridurlo a virtuale, spacciandone il surrogato per nutriente con voragini di bulimica solitudine. “Ma voi… come stai?” è una riflessione sulle solitudini individuali e generali come conseguenza di un’epoca in cui la tecnologia è protagonista assoluta. Un’attenzione allo spirito con spirito, per riprenderci il valore dell’incontro la forza che consegna. Emozioni, sentimenti, riflessioni, dubbi, paure, gridate o sussurrate ma in cui potersi riconoscere alle prese con un’esistenza che ci portiamo tutti dentro e addosso spesso soli e frastornati, spesso inascoltata la nostalgia di sentirsi Vivi, compresi nella nostra disorientata umanità.
Così “Sconsy “si rivolge all’amato pubblico, fedele complice la musica e la sua sensuale forza evocativa, cercando con intimo rigore ma non senza l’ironia profonda che la contraddistingue. Diventata famosa grazie al programma televisivo Zelig, Anna Maria Barbera deve il suo successo all’incredibile e indimenticato personaggio di Sconsolata, una donna del sud emigrata nel Nord Italia che parla in modo sgrammaticato, con un dialetto meridionale personale, una sintassi confusa e un vocabolario alquanto ridicolo.
Il successo sul piccolo schermo e sul palcoscenico è immediato, al punto che anche il cinema si accorge di lei: nel 2003, infatti, Pieraccioni la chiama per recitare nel suo film “Il paradiso all’improvviso”, dove veste i panni di Nina, ruolo che le consente di essere nominata come migliore attrice non protagonista sia ai David di Donatello che ai Nastri d’Argento.